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Bong Joon-ho: ‘Okja non è un monster movie, è una storia sul capitalismo’

27/12/2016 news di Redazione Il Cineocchio

Intanto Netflix ha diffuso nuove immagini ufficiali e uno storyboard

Netflix ha diffuso le prime immagini ufficiali e una pagina dello storyboard del suo prossimo film originale Okja, monster movie diretto dal coreano Bong Joon-ho (Snowpiercer), uno dei registi più creativi e visionari in circolazione. Protagonisti della pellicola sono Tilda Swinton (Ave, Cesare!), Jake Gyllenhaal (Nightcrawler), Paul Dano (Love & Mercy), Lily Collins (Rules Don’t Apply), Steven Yeun (The Walking Dead) e Giancarlo Esposito (Breaking Bad).

okja-filmSelezionato personalmente da Bong, lo storyboard raffigura una parte di una sequenza illustrata che raffigura il personaggio della Collins, Red, mentre attraversa di corsa le strade di Manhattan. L’immagine in apertura introduce invece la Mija di Seo Hyun An. Co-scritto da Jon Ronson (Frank), Okja segue Mija, una ragazzina che farà di tutto pur di impedire a una potente multinazionale di rapire il suo migliore amico, uno strano animaletto noto come “Okja”.

Il film sarà presentato in anteprima nell’estate del 2017. A chi pensa si tratterà di un monster movie sulla scorta di The Host (2006), il regista coreano ha risposto:

Si tratta di un animale molto timido e introverso. E’ un animale unico, che non abbiamo visto prima.

Nel film, Mija e Okja intraprendono una grande avventura che alla fine li conduce a New York City. L’avventuroso thriller fantasy avrà una storia che ruota ancora una volta intorno alla politica. Joon-ho è noto per aver inserito elementi molto politici nelle sue opere passate e questa non sarà diversa. Come ha dichiarato infatti:

okja-storyboardRed fa parte di un gruppo di attivisti per i diritti degli animali che figurano nella storia. Ho girato nel Financial District, a Wall Street, che è il cuore del capitalismo. In superficie è la storia di un animale, ma è essenzialmente una storia sul capitalismo.

La produzione di Okja ha ricevuto un bel po’ di attenzione la scorsa estate per aver scritturato la star di The Walking Dead Steven Yeun. All’epoca, l’attore di origine sudcoreana era tra i possibili candidati a lasciare il fortunato show di zombie della AMC, visto che il suo personaggio, Glenn, era tra i papabili a ricevere il ‘bacio’ di Lucille, la terribile arma brandita dal sadico Negan, nel season finale. I fan avevano quindi pensato subito a lui, visto che l’inizio della produzione di Okja e quello della stagione 7 di TWD sarebbero stati contemporanei. E tutti sappiamo come in effetti è andata a finire…