Home » Cinema » Azione & Avventura » Mortal Kombat: Danny Glover in lizza per un ruolo iconico nel film del 1995

Mortal Kombat: Danny Glover in lizza per un ruolo iconico nel film del 1995

28/02/2017 news di Redazione Il Cineocchio

Il protagonista di Arma Letale molto vicino a interpretare un personaggio chiave del film diretto da Paul W. S. Anderson

mortal kombat 1995

La storia del cinema è disseminata di sliding doors, per le quali innumerevoli attori si sono aggiudicati parti che li hanno catapultati nell’Olimpo filmico e altri invece sono stati sostituiti in fieri. Viene da chiedersi sempre: cosa sarebbe successo se … ? Ebbene c’è una nuova possibilità sfumata da aggiungere alla lunga lista: è stato rivelato che Danny Glover sarebbe stato in realtà la prima scelta per il dio Raiden nell’adattamento di Mortal Kombat diretto da Paul W. S. Anderson nel 1995 (il nostro dossier), con la New Line che faceva pressione per il suo casting. Quelli alla fine mollarono, e il ruolo come sappiamo andò a Christopher Lambert.

danny gloverEd Boon, direttore creativo ai Netherrealm Studios e co-creatore di Mortal Kombat, il quale ha lavorato anche come consulente creativo per la versione cinematografica, ha raccontato che gli studios ebbero diversi suggerimenti random per il film, da lui eufemisticamente descritti come “discussioni molto interessanti”. Tra esse, nessuna però fu peculiare quanto quella sulla scelta di Glover come del dio del tuono.

Ha ricordato:

Avevano dei suggerimenti piuttosto assurdi per i personaggi. Mi ricordo che dicevano che volevano Danny Glover per Raiden.

Boon ha inoltre svelato che la New Line originariamente avrebbe voluto che Kano, interpretato da Trevor Goddard nel film, avesse un’enorme benda da pirata sull’occhio al posto della piastra di metallo che gli copriva un lato del viso.

Tuttavia, se la New Line ha combattuto con il suddetto con le unghie e con i denti per queste variazioni estetiche rispetto al materiale originale, tutto lo spirito innovatore si è immediatamente spento quando hanno presentato le “migliorie” apportate ai protagonisti a un focus group, che ha messo bene in chiaro le possibili reazioni alle loro idee balzane.

Per essere onesti, non è che il risultato finale sia stato poi tanto degno di lode. I giudizi della critica, anzi, furono piuttosto tiepidi o addirittura negativi; il pubblico però premiò la pellicola con incassi complessivi di 122 milioni di dollari al box office, a fronte di un investimento di soli 8. Sul piano qualitativo poi il peggio sarebbe certo arrivato più tardi, con Mortal Kombat – Distruzione totale (Mortal Kombat: Annihilation).

Il trailer di Mortal Kombat:

Fonte: IGN