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Intervista a Michael Biehn, che vuole lavorare con Woody Allen e sogna di diventare il nuovo Roger Corman (ESCLUSIVO)

21/10/2016 news di Alessandro Gamma

Al Festival di Sitges abbiamo incontrato l'iconico protagonista di alcuni classici della sci-fi anni '80 come Terminator e Aliens, che ci ha parlato delle saghe che lo hanno reso celebre e della sua nuova vita come produttore

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Nato ad Anniston nel 1956, Michael Biehn è un attore, regista, produttore cinematografico e sceneggiatore statunitense. Noto al grande pubblico principalmente per il sodalizio con James Cameron che nel corso della seconda parte degli anni ’80 l’ha portato a rivestire gli iconici ruoli di Kyle Reese in Terminator, del caporale Hicks in Aliens – Scontro finale e del luogotenente Hiram Coffey in The Abyss, Biehn ha però preso parte in seguito a opere altrettanto di culto come Tombstone, The RockGrindhouse – Planet Terror e The Divide.

Abbiamo avuto il piacere di incontrarlo al Festival di Sitges, dove l’attore è giunto per ritirare il prestigioso Time Machine Award e presentare la sua ultima pellicola, l’horror Hidden in the Woods, per parlare un po’ della sua carriera e dei prossimi progetti.

Cominciamo subito forte: cosa ci puoi dire del ventilato Alien 5 di Neill Blomkamp messo ora in stand-by a causa di Alien: Covenant?

Guarda, devi chiederlo a Ridley Scott, perché penso sia l’unica persona che può dirti se si farà o meno un altro capitolo di Alien. Io so che Sigourney [Weaver] vuole farlo e che Neill vuole farlo, ma per qualsiasi sia la ragione, credo che sia Ridley la persona che deciderà se vorrà dargli la possibilità di dirigerlo o no. Come sai Ridley ha deciso di fare Prometheus 2, che poi ha deciso di chiamare Alien: Covenant e questo credo abbia portato a delle frizioni con Neill e Sigourney.

reese-biehn-terminatorTornando alla tua collaborazione con James Cameron, che ricordi hai del lavoro con lui e delle tue esperienze in Terminator, Aliens e The Abyss? Dopo così tanti anni come vedi l’essere ancora considerato un attore d’azione?

Sono stati tre film molto diversi. Il primo che ho fatto con Jim è stato Terminator e all’epoca nessuno davvero sapeva chi lui fosse, non aveva diretto praticamente nulla prima e anche Arnold [Schwarzenegger] non era ancora una grande star del cinema, e Stan Winston non aveva ancora vinto nessun premio Oscar. Si trattava di un film low budget e nessuno si aspettava che sarebbe diventato quello che poi è stato, qualcosa di cui la gente parla ancora 30 anni dopo.

Per quanto mi riguarda mi sono divertito molto a lavorare su quei set, ma soprattutto in Terminator e in The Abyss ho interpretato questi personaggi molto intensi, perché sono inseguiti da mostri o alieni o che altro. Nella mia carriera ho interpretato molti personaggi così e mi sono immerso così tanto in quelle caratterizzazioni, lavorando magari 12 ore ogni giorno, impegnandomi così tanto e spingendomi ai limiti, che comunque non mi viene sempre così naturale come potrebbe sembrare.

E dopo oltre 40 anni di carriera sto ora cominciando un po’ a stancarmi, quindi sto aspettando che Jim o Ridley Scott o addirittura qualcuno come Michael Bay o Woody Allen – mi piacerebbe da morire fare un commedia con lui – mi chieda di fare qualcos’altro. Sono un po’ stanco, perché nel mio lavoro ho sempre affrontato tutto molto seriamente… Ci sono tantissimi registi coi quali mi piacerebbe lavorare, anche Martin Scorsese! Una delle cose divertenti del girare con un tipo come Cameron oggi è che è bello guardarlo mentre lavora.

Potresti sistemare delle sedie per le persone e farti pagare perché possano ammirarlo mentre lavora, un’occasione unica per vedere un mente così brillante all’opera, qualcosa come assistere di persona a una partita di basket tra professionisti. E sarebbe la stessa cosa pure con Allen o Scorsese… Sto diventando vecchio e molti continuano a vedermi solo come un duro, qualcuno delle forse speciali militari e così via … e non mi vedono in altri ruoli … Vediamo cosa succederà!

michael-biehn-hicks-aliensVisto che sei così legato a Cameron, avete mai parlato di un tuo ruolo in Avatar, nel primo o nei sequel che sta girando?

Ero ben disposto a partecipare ad Avatar. Mi voleva per una parte, ma voleva che ci fosse nel film anche Sigourney Weaver. Lei era una star più grande di me e inoltre aveva già lavorato con la Fox e quindi quando Jim ha scelto lei non ha preso me, perchè non voleva che la gente vedendoci insieme ripensasse magari ad Aliens.

Quindi il mio ruolo è andato a Stephen Lang, che conoscevo bene e mi piaceva come attore – abbiamo lavorato insieme in Tombstone – e sono stato molto contento abbia ottenuto la parte, perché era in giro da molti anni e non aveva mai ottenuto un ruolo tanto importante. E’ l’attore che nella versione teatrale di Broadway di A Few Good Men interpretava la parte che nel film Codice d’Onore fu poi resa celebre da Jack Nicholson, che venne scelto al suo posto. Quindi sono stato contento che gli abbiano dato la possibilità di partecipare a un film così grosso.

planet-terror-biehnParlando invece dei tre sequel di Terminator e della serie TV The Sarah Connor Chronicles, li hai visti? Cosa ne pensi?

Se devo essere sincero, non ne ho visto nemmeno uno. Ma ho sentito dire che la serie è piuttosto buona e che per qualche ragione l’hanno cancellata. L’ultimo Terminator che hanno fatto [Genisys], doveva nelle intenzioni essere un grande film, con Arnold che tornava nel ruolo ecc, ma ha ricevuto recensioni molto negative e, cosa incredibilmente più importante, è andato malissimo al box-office.

Un giorno era in classifica e il giorno dopo era sparito [negli Stati Uniti ha incassato ‘solo’ 89 milioni di dollari a fronte di un budget di 155 milioni]. Penso che quello sarà l’ultimo film di Terminator che hanno fatto, perché non puoi permetterti di spendere centinai di milioni di dollari e vedere che dopo una settimana il tuo film è già stato tolto dalle sale. Tornando alla domanda, non li ho mai guardati. Tutti pensano che poiché si chiamano Terminator siano dei film di Cameron, ma non è così. Nessuno può seguire Jim Cameron.

Cosa ci puoi dire dei tuoi prossimi progetti? Sei anche produttore ora insieme a tua moglie Jennifer Blanc con la Blanc Biehn Productions (BBP)

Si, abbiamo molti progetti in pentola. Hidden in the Woods uscirà in dicembre, mentre altri due o tre film in stile grindhouse usciranno nei prossimi tre mesi per la Anchor Bay. In questa nuova fase della mia carriera vorrei fare qualcosa alla Roger Corman. Sono ‘il nuovo Roger Corman!’ [ride] Ma non voglio certo paragonarmi a lui, che ha prodotto centinaia di pellicole. Io sto producendo film a budget molto basso, cercando di dare la possibilità ai giovani registi e sceneggiatori che hanno delle buone idee di poter realizzare il loro film. Do loro una piccola quantità di denaro e gli dico: ‘Andate a fare il vostro film!’

Di seguito un scena da Aliens – Scontro Finale: