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[esclusivo] Intervista a Stephen Calcutt, da Flash Gordon a Carrie Fisher, passando per Hellraiser e il Time Warp

03/04/2017 news di Alessandro Gamma

Abbiamo incontrato l'attore britannico al Cartoomics, approfondendo la sua partecipazione 'invisibile' a numerose saghe e pellicole entrate nella storia

Ha fatto lo stand-in di Chewbecca e Darth Vader nella prima trilogia di Star Wars, la controfigura John Cleese in 007 (La morte può attendere e La spia che mi amava) e in due film di Harry Potter (Nick-Quasi-Senza-Testa in La Pietra Filosofale e La Camera dei Segreti), ha lavorato nel The Rocky Horror Picture Show e in numerosi episodi di Doctor Who … Queste le credenziali di prim’ordine dell’attore britannico Stephen Calcutt, che nella sua pluridecennale carriera ha partecipato anche a Flash Gordon, Nel fantastico mondo di OZ ed Hellraiser II.

Abbiamo incontrato Calcutt nel corso dell’ultimo Cartoomics di Milano, dove era ospite nell’Area Fantascienza negli stand dello Star Trek Italian Club e di Ultimo Avamposto.

Partiamo di Flash Gordon del 1980 diretto da Mike Hodges

Questa è la prima volta che vengo come ospite in Italia, ma ho lavorato in patria ad alcune produzioni italiane. Ho partecipato a un film di Pier Paolo Pasolini [I racconti di Canterbury] e naturalmente a Flash Gordon, che è stato prodotto da Dino De Laurentis, in cui l’intera squadra tecnica era venuta in Inghilterra dal vostro paese. Abbiamo girato negli Shepperton Studios ed è ancora tra i miei film favoriti, è fresco e nuovo a ogni visione. L’anno scorso abbiamo fatto una convention in Inghilterra durante la quale hanno proiettato il film e sono stati invitati anche Sam J. JonesMelody Anderson ed è stato un piacere ritrovarli. Inoltre sono una grande fan dei Queen, che si sono occupati della colonna sonora.

calcutt doctor whoInvece di Nel fantastico mondo di OZ cosa ricordi?

E’ stato il primo film diretto da Walter Murch, che era già noto per il suo lavoro di montatore, e per questo aveva molti amici che venivano a trovarlo sul set durante le riprese. Sapete, persone comuni, come George Lucas e Steven Spielberg … Gli davano i loro consigli. In più, il fotografo di scena era Lord Snowdon, il cognato della Regina d’Inghilterra, e questo era fantastico! Non mi era mai capitato di essere fotografato da un reale prima di allora! Abbiamo passato dei bei momenti girando questo film.

Passiamo invece a Hellbound: Hellraiser II – Prigionieri dell’Inferno

Devo confessarti di non aver mai visto questo film! Sono comparso nella scena della fuga dal manicomio. Io ero uno dei due dottori … Adoro i film horror. Non so se per voi vale lo stesso, ma per me funzionano meglio in bianco e nero. Penso che in questo modo siano più spaventosi. Pensa a film come Psycho, in cui un uomo sale piano le scale e poi estrae un coltello all’improvviso … Credo che la tensione sia più alta, non so spiegarlo …

Quindi non sarai molto contento che la Universal abbia deciso di mettere in cantiere i reboot dei suoi storici film di mostri 

Mah guarda, questo accade ogni volta, anche con Doctor Who e Star Wars. Ora esiste la possibilità di vedere effetti speciali che un tempo non c’erano, quindi non ho nessun problema a riguardo. Fa parte del gioco. Quando vengo a queste convention mi fa piacere vedere fan di ogni età, alcuni dei quali che nemmeno erano nati quando il primo film della tal saga è uscito. Ad esempio penso che la Disney stia facendo molto bene con i nuovi film di Guerre Stellari, sembrano molto fedeli e rispettosi dello spirito originale e mi auguro vadano avanti a lungo. 

Ora è il turno di un altro fantasy, Krull del 1983

Penso che sia un film che ha resistito benissimo alla prova del tempo. Lì ho fatto la controfigura di Bernard Bresslaw, che era un attore magnifico, perchè aveva sia lavorato a commedie divertenti che a pellicole più serie. Aveva fatto molto Shakespeare anche. Mentre stavamo girando ai Pinewood Studios era il periodo degli Oscar e Momenti di Gloria, un film inglese, aveva vinto diverse statuette. Così la BBC venne sul set per vedere cosa stava succedendo da quelle parti e filmarono me, che in quel momento ero in scena, e finii io sul notiziario nazionale. Bernard era al trucco e quando lo scoprì si arrabbiò molto, chiedendo perchè non fossero andati a chiamarlo! [ride]

rocky horror calcuttTorniamo agli inizi ora

La gente forse pensa che il primo film a cui abbia partecipato sia Una Nuova Speranza, nel 1976, ma in realtà il mio debutto assoluto è stato due anni prima, a 22 anni, nel Rocky Horror Picture Show, che, mi spiace per i fan di Star Wars, resta ancora oggi la miglior pellicola a cui abbia mai lavorato. Abbiamo trascorso giornate meravigliose. Giravamo nelle settimane prima di Natale ed è stato come essere immersi in una grande festa natalizia lunga tre mesi. Ora, sapete che Tim Curry, alias Frank-N-Furter, nella rappresentazione teatrale ha tre groupie, Riff Raff, Magenta e Columbia, ma al cinema i set sono molto più grandi, con dozzine di persone che interpretano gli abitanti della Transilvania ecc. Quando siamo stati radunati per quella che può essere considerata la scena madre del film, quella del Time Warp, una sequenza che credo duri circa 11 minuti, secondo te quanti ciak abbiamo fatto? Una. E’ questo è davvero strano e inusuale per qualcosa del genere. Ma l’avevamo provata fino alla perfezione quindi hanno dato il ‘buona la prima’ e poi sono passati ai primi piani. Una cosa che non dimenticherò mai e che non mi è più capitata. E’ giusto dire che il TRHPS che c’è in giro ora, con tutte le persone che partecipano, non è quello originale. Lo show originario non prevedeva la partecipazione del pubblico. I film però sono una cosa diversa, e io adoro la versione filmica. Ultimamente hanno fatto anche una versione TV in America, che a quanto pare nessuno ha apprezzato. Difficile dire il perchè. Io non sono contrario ai remake. Negli anni ’70 hanno fatto ad esempio la miglior versione di sempre dei Tre Moschettieri, quella con Dick Lester ed era un rifacimento.

Dicci qualcosa in più del tuo rapporto con la fantascienza, il fantasy e l’horror

Sono un drogato di libri. Adoro leggere. In qualsiasi posto mi trovi nel mondo, ho sempre un libro con me. Può essere qualcosa di storico su tempi perduti, oppure qualcosa di sci-fi su un futuro lontano. Non guardo film o leggo storie che parlano di qualcosa che sta capitando ora. Penso che i cosplayer siano assolutamente fantastici e capisco perfettamente perchè lo facciano. Se hai un lavoro in una fabbrica, qualcosa di noioso, nei fine settimana perchè non diventare Batman o Spider-Man o Han Solo?

harry potter calcuttCosa ricordi dell’esperienza sui set di James Bond?

Bisogna fare un piccolo salto in Harry Potter prima. In La Pietra Filosofale ero uno dei maghi alla scuola di Hogwarts. Finite le mie scene mi richiamarono per chiedermi se volessi fare la controfigura di John Cleese, che interpretava Nick-Quasi-Senza-Testa. A quel punto mi venne chiesto di essere il suo doppio anche in La morte può attendere con Pierce Brosnan. In realtà avevo già fatto una particina in un’altra pellicola di Bond, con Roger Moore questa volta, ovvero la controfigura di Squalo – che era interpretato da Richard Kiel, un uomo fantastico – in La spia che mi amava. Tutti gli attori britannici prima o poi si trovano a lavorare in un film di 007!

Vieni ricordato per i tuoi ruoli da controfigura, ma sei un attore vero e proprio

Sai, ho recitato parti meravigliose in opere di Shakespeare, fatto show TV per la BBC … ma tutti ricordano oggi questi film cult come il Rocky Horror, Flash Gordon, Bond ecc. Molti attori possono ritenersi fortunati se nella vita riescono a lavorare in un film di successo, ma io ho preso parte alla trilogia di Star Wars e a due Harry Potter, e a show televisivi iconici come Doctor Who … Non posso certo lamentarmi.

star wars calcuttVeniamo dunque a Star Wars

Mentre stavamo girando il primo film, nessuno si rendeva conto di cosa sarebbe successo. Era un prodotto dal budget molto contenuto e George Lucas ogni mattina arrivava e stava ore a fissare i set, in totale silenzio. Sapeva esattamente cosa stava facendo e aveva un piano preciso. Però era solo nella sua testa, e non ne parlava con nessuno. Per noi tutti era un mistero, come pure tutti gli effetti speciali che sarebbero stati inseriti dopo ecc. Quando il primo capitolo arrivò nei cinema e fu un successo, noi tutti non potevamo crederci. Ritornare sul set per il secondo e il terzo capitolo è stato interessante, perchè ho potuto vedere le star crescere. Ho adorato veder crescere Carrie Fisher, sviluppare questo fantastico personaggio. Aveva un senso dell’umorismo unico. Ogni tanto appariva in TV in Inghilterra ed era incredibilmente divertente. Forse hai mai visto il video su YouTube del suo discorso in cui prende in giro George Lucas. Non so se lo ha scritto da sola, ma è brillante. Sento ancora Peter Mayhew, lui è inglese ma vive a Houston ora. Anche sua moglie Angie è mia amica e ogni tanto riusciamo ancora a vederci.

Cosa c’è nel tuo futuro?

Non sono più un attore, perchè ho l’osteoporosi adesso, il che rende piuttosto complicato partecipare alle riprese di un film. Non ho nulla di cui lamentarmi comunque. Ho alle spalle una felice carriera lunga 40 anni, senza rimpianti. E poi sai, se vivi in Inghilterra e fai film all’aperto per lungo tempo, prima o poi ti viene per forza l’artrite! A parte gli scherzi, sono contento di avere un po’ di tempo libero e partecipare a queste convention. Me lo ha suggerito Peter. Mi piace parlare coi fan e rispondere sempre alle stesse domande. Mi chiedono spesso perchè Star Wars continui ad avere successo: è semplice, è una storia in cui il Bene trionfa sul Male. Abbiamo bisogno di questo tipo di storie più che mai ora. Ma sono contento abbiano deciso di riproporre Darth Vader!