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La Forma dell’Acqua: del Toro ha copiato il corto The Space Between Us del 2015? Vediamo!

21/01/2018 news di Redazione Il Cineocchio

Il film che ha vinto il Leone d'Oro all'ultima Mostra del Cinema di Venezia ricorda nella trama - e nelle inquadrature - la sconosciuta opera dell'olandese Marc S. Nollkaemper

Guillermo del Toro ha raccolto recensioni entusiastiche e una manciata di premi importanti per La Forma dell’Aqua (la recensione), che il visionario regista messicano ha definito la sua opera di cui è più orgoglioso. Il fantasy, interpretato da Sally Hawkins nel ruolo di una donna delle pulizie muta e da Doug Jones in quelli di una creatura marina di cui si innamora, è senza dubbio 100% del Toro, uno dei film di mostri più affascinanti e originali arrivati negli ultimi anni sul grande schermo.

Quello che nessuno sospettava fino ad oggi, giustamente, è però che La Forma dell’Acqua sarebbe palesemente ispirato da The Space Between Us, un cortometraggio olandese inizialmente diffuso nei Paesi Bassi nel giugno del 2015 prima di essere caricato online lo scorso luglio. Marc S. Nollkaemper ha scritto e diretto il corto lungo 13 minuti, interpretato da Elsa May Averill come, beh, una donna che sviluppa sentimenti per una creatura pesce alloggiata all’interno di una vasca; quando si rende conto che verrà sottoposta a crudeli esperimenti e probabilmente uccisa, la farà evadere dal centro di ricerca in cui lavora …

La sinossi ufficiale del corto:

In un futuro post-nucleare e a corto di ossigeno, l’umile donna delle pulizie Juliette testa la propria lealtà quando si innamora di Adam, un tritone prigioniero le cui branchie rappresentano l’ultima speranza per la sopravvivenza dell’umanità.

Al di là dei concetti generali, che sono gli stessi, a sorprendere sono le inquadrature, assai simili in certi momenti topici e l’estetica condivisa. Ci può essere una spiegazione non pruriginosa?

Secondo Guillermo del Toro, LFDA – che arriverà nei nostri cinema il 14 febbraio – è stato ispirato dal classico del 1953 Il Mostro della Laguna Nera della Universal, e lo sviluppo del suo progetto è iniziato già nel 2011. Le riprese non hanno avuto luogo fino al 2016, tuttavia, e il film ha cominciato a fare il giro dei Festival lo scorso anno. Per quanto riguarda The Space Between Us, possiamo confermare che è stato mostrato per la prima volta nel 2015.

Intendiamoci, nessuno sta accusando Guillermo del Toro di plagio, ma è impossibile guardare TSBU (da non confondere con l’omonimo film di Peter Chelson, da noi ribattezzato Lo Spazio che ci Unisce) e non notare immediatamente le somiglianze. Poi di nuovo, come il regista messicano stesso ha fatto notare al sito Hollywood Elsewhere, stava lavorando a una pellicola su una creatura pesce imprigionata in un laboratorio molto prima che venisse realizzato il cortometraggio.

Dopotutto, inizialmente molti fan di Hellboy si erano convinti che La Forma dell’Acqua fosse in realtà una storia delle origini top secret per Abe Sapien, proprio interpretato da Jones. Secondo del Toro:

La cosa divertente è che ho due film, Hellboy (’04) e Hellboy II: The Golden Army (’08), con una creatura acquatica all’interno di una vasca super-segreta in un grande laboratorio. Quindi [il concept generale] non sta esattamente dalle parti dell’esclusività.

Del Toro ha dichiarato al proprietario del sito, Jeffrey Wells, di non aver mai visto il corto fino a questa settimana, evidenziando poi che l’idea alla base di La Forma dell’Acqua è stata acquistata alla fine del 2011/inizio 2012 da Daniel Krauss, suo amico e co-autore dei romanzi di  Trollhunters e che tutto è documentato con contratti.

Vale infatti la pena notare che Guillermo del Toro ha iniziato a scrivere la sceneggiatura di LFDA prima ancora che The Space Between Us venisse girato, quindi non è fuori dal regno delle possibilità che ciò di cui ci stiamo occupando qui non sia altro che una coincidenza pazzesca. Onestamente, non sappiamo cosa pensarne.

In ogni caso, giudicate voi stessi:

Fonte: YouTube