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Fuga da New York: il reboot sarà un prequel. Le 10 differenze annunciate rispetto al film di John Carpenter

02/12/2016 news di Redazione Il Cineocchio

Neal Cross si sta occupando della sceneggiatura del rifacimento, che a quanto pare non sarà una replica esatta del cult del 1981

Ci sono nuovi dettagli che emergono dietro al reboot ad opera della 20th Century Fox del cult 1997: Fuga da New York (Escape from New York) di John Carpenter, ma ci sono due elementi molto importanti che mancano dall’aggiornamento di seguito. In primo luogo, e cosa più importante, sarà un prequel al film del 1981, mentre il secondo, elemento che però potrebbe cambiare prima dell’avvio delle riprese, è che Jena / Snake Plissken non avrà l’iconica benda sull’occhio sinistro.

jena plissken fugaUn’altra fonte, riporta invece che Neal Cross, creatore della serie Luther, ha battuto la concorrenza di diversi altri sceneggiatori, aggiudicandosi il lavoro di script e consegnando una prima stesura alla fine di ottobre. Come probabilmente tutti sanno, il distopico film d’azione originale, Kurt Russell interpretava Plissken, un prigioniero spaccone che sapeva però il fatto suo che veniva arruolato per salvare il presidente degli Stati Uniti dopo che il suo aereo era precipitato all’interno dell’area di Manhattan, trasformatasi nel frattempo in carcere di massima sicurezza. Nel cast erano presenti anche Ernest Borgnine, Isaac Hayes, Harry Dean Stanton, Lee Van Cleef e Adrienne Barbeau.

Questo prequel dovrebbe riavviare il franchise in un modo molto simile a quanto già fatto dalla Fox con Il pianeta delle Scimmie,con la possibilità di trarne una trilogia. Di seguito le 10 differenze con la pellicola diretta da Carpenter intanto:

1. Il vero nome di Snake Plissken

Plissken nei due precedenti “Fuga da … ” non aveva un nome, ma ora si: è il colonnello Robert “Snake” Plissken.

1997-fuga-da-new-york-poster2. Il cattivo non sarà il Duca di New York

Sarà invece il magro e intensamente carismatico Thomas Newton, l’erede playboy di una società agrochimica e di biotecnologie. Cinque anni fa, ha deciso di donare tutta la sua fortuna. Sembra un bravo ragazzo, giusto? Non lo è.

3. Il ruolo interpretato in origine da Lee Van Cleef sarà ora ricoperto da una donna

Conosceremo il Deputy Executive Director della CIA Roberta Hauk.

4. New York City non è un carcere di massima sicurezza

Strano, vero? Perché il fatto che New York fosse una prigione era piuttosto fondamentale nel concetto del del 1981. Nel reboot, New York sarà invece incredibilmente bella. Manhattan sarà l’isola che conosciamo, ma con più strutture in vetro torreggiante e un’alta muraglia di vetro ondulato. Il cielo brulica di droni e un’intelligenza artificiale controlla tutto sotto forma di un’etnicamente ambigua e giovane donna chiamata April. Un piccolo staff di tecnici e ricercatori conosciuti come “Seers” monitorano tutti.

5. Il nuovo film non inizia a New York City

Nella scena eliminata del lungometraggio del 1981, la scena di apertura mostrava come Plissken veniva catturato. La nuova versione non lo farà. Sposterà l’azione in un’altra grande città, non degli Stati Uniti.

6. Il film immagina un mondo nel caos

A livello globale, un individuo su 75 è ora o un rifugiato, o uno sfollato o in cerca di asilo politico.

1997-fuga-da-new-york-lee-van-cleef7. Sta arrivando un uragano

Si chiamerà Superstorm Ellery.

8. Il sistema di sicurezza di April non è buono come tutti speravano

Ciò renderà l’intera città vulnerabile.

9. Jena ha solo 11 ore per completare la sua missione.

Nel film originale, aveva a disposizione 22 ore. La missione di Plissken è quello di catturare Newton vivo.

10. Newton ha un dispositivo di sicurezza.

Si tratta di un dispositivo misterioso chiamato Fat Boy – una sfera di metallo opaca e inquietante dalle dimensioni di un’automobile, piazzata in un luogo pieno di condotte e cavi.

Un bel po’ di differenze vero? Anche stuzzicanti sulla carta. Il problema sarà capire a chi verrà assegnato il ruolo del protagonista…

Fonte: The Wrap