Home » Cinema » Horror & Thriller » I, Olga Hepnarova: nel trailer Michalina Olszanska è l’ultima serial killer della Cecoslovacchia

I, Olga Hepnarova: nel trailer Michalina Olszanska è l’ultima serial killer della Cecoslovacchia

13/03/2017 news di Redazione Il Cineocchio

L'attrice di The Lure incarna un'altra figura problematica e disperata nel nuovo film di Tomás Weinreb e Petr Goose, tratto da una storia vera

Dopo aver visto le sirene killer cantare nel musical a note horror The Lure (la nostra recensione) della polacca Agnieszka Smoczynsk, l’Europa dell’Est pare avere in serbo per noi un nuovo titolo degno d’interesse, che potrebbe facilmente accaparrarsi diversi premi: I, Olga Hepnarova (Já, Olga Hepnarová), la cui protagonista, Michalina Olszanska ha incarnato peraltro una delle due creature marine del suddetto film.

I, Olga HepnarovaTratto da una storia vera, la pellicola in bianco e nero di Tomás WeinrebPetr Goose è incentrata sull’ultima donna che ha subìto un’esecuzione capitale in Cecoslovacchia, una serial killer responsabile per la morte di otto persone nel 1973. Partendo dalla sua infanzia e giovinezza, ne viene raccontata la vita fino al momento topico, il gesto efferato, il processo e la condanna, tutto attraverso immagini in bianco e nero.

Questa la sinossi ufficiale:

“Il mio verdetto è: io, Olga Hepnarová, la vittima della bestialità, vi condanno alla pena di morte”. Queste sono le famose parole di Hepnarová Olga, 22 anni, assassina di massa che nel 1973 ha diretto un camion contro un gruppo di persone innocenti a Praga.

Se la vicenda narrata è piuttosto fosca, i due registi certo non cercano di alleggerirla a livello di estetica o di sceneggiatura, ma è innegabile che rimanga impresso, nel bene o nel male!

Nel trailer di I, Olga Hepnarova, che debutterà nei cinema americani il 24 marzo, possiamo avere un assaggio delle mille vicissitudini e vessazioni a cui la ragazza, che si definisce una “psicopatica illuminata”, è stata sottoposta, prima di arrivare a compiere il tremendo gesto:

Fonte: YouTube