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I produttori di Straight Outta Compton citati per diffamazione da Jerry Heller

02/11/2015 news di Redazione Il Cineocchio

Molti dei fatti narrati nel film sarebbero falsi e lesivi della sua reputazione

L’ex manager dei N.W.A. (Niggaz With Attitudes) Jerry Heller ha citato in giudizio – tra gli altri produttori – Ice Cube, Dr. Dre e il regista F. Gary Gray per diffamazione per come è stato rappresentato in Straight Outta Compton.

Nella causa da 110 milioni di dollari, vengono chiamati come imputati anche la proprietà di Eazy-E, la NBCUniversal, la Legendary Pictures, la Comptown Records e gli sceneggiatori del biopic.

Heller fa causa per 35 milioni di dollari in danni monetari, 75 milioni in ‘danni punitivi’ oltre che per la restituzione di profitti derivanti dai proventi del blockbuster estivo (che ha incassato quasi 200 milioni nel mondo). La causa civile, depositata venerdì a Los Angeles, menziona anche diffamazione, grave offesa, violazione del contratto e interferenza intenzionale con potenziale vantaggio economico.

L’avvocato di Heller, Michael R. Shapiro, ha aggiunto che la rappresentazione fatta dall’attore Paul Giamatti del manager dei NWA è dannosa per la sua reputazione.

“Dichiarazioni false pronunciate nel film fanno sembrare Heller un disonesto, un tipo squallido; che fu lui il responsabile della separazione del gruppo”, ha detto Shapiro.

Nella causa, Heller si lamenta del fatto di esser stato dipinto come un “avido ed egoista manager che ha approfittato dei membri dei N.W.A.

Shapiro ha anche aggiunto che il film ha usato il nome di Heller e il suo aspetto, così come il materiale del suo libro del 2006, senza il suo consenso. Ha dichiarato inoltre che la pellicola include anche incidenti al “100 non veri”, come ad esempio il fatto che Eazy-E, che morì nel 1995, licenziò Heller a causa di “imbrogli finanziari.” Altre ‘bugie’ che Heller cita nella causa comprendono l’aver intascato un assegno da 75 mila dollari di Ice Cube e aver convinto fraudolentemente Dr. Dre e Ice Cube a firmare contratti sfavorevoli.

Un portavoce della NBCUniversal e alcuni rappresentanti di Ice Cube hanno rifiutato di commentare la querela. Anche l’avvocato di Dr. Dre non ha risposto in merito.

Fonte: Variety