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I sobborghi di Stoccolma bruciano nel trailer del riottoso Flowers of Evil

02/09/2016 news di Redazione Il Cineocchio

Il regista Antti J. Jokinen si è ispirato alle cruente rivolte della capitale svedese nel 2012

Oltre ad aver collaborato fruttuosamente con diversi musicisti di successo come Beyoncé, Missy Elliot, Shania Twain e i Korn, il regista finlandese Antti J. Jokinen ha anche diretot alcuni lungometraggi, tra cui The Resident (2011) con Hilary Swank e Jeffrey Dean Morgan – girato negli Stati Uniti -, The Midwife e Purge (selezione ufficiale della Finlandia agli Oscar del 2012).

Flowers of Evil (Pahan kukat) locandinaL’ultimo lavoro scritto e diretto da Jokinen, Flowers of Evil (Pahan kukat), è stato proiettato in anteprima all’ultimo Shanghai International Film Festival nel 2016 – dove ha ricevuto il premio per il miglior regista – ed è in procinto di debuttare nei cinema svedesi il 30 settembre. Protagonisti del film sono Jon “Juno” Korhonen, Viljami Nojonen (Body of Water), Eero Aho (Käsky), Diana Tenkorang (First World Problems) e Alma Pöysti (Animal Day).

Il film dal contenuto e dall’estetica decisamente forti, si ispira alle rivolte del 2012 di Stoccolma e presenta la seguente sinossi:

Due giovani fratelli lottano per sopravvivere in un disagiato complesso abitativo che diviene una vera e propria polveriera. Uno dei due sceglie il punk rock e l’istruzione, l’altro crimine e la rivolta. Intrappolato nel mezzo e bistrattato in entrambe le direzioni, il padre cerca di tenere unita la famiglia. Tuttavia le azioni mal calcolato e l’eccessiva reazione della polizia accendono la miccia e una delle tipicamente lunghe e calde estati finlandesi esplode, con il traboccare infine della frustrazione e della disperazione.

Nel trailer ufficiale, che trovate di seguito, troviamo i due protagonisti alle prese con la difficile quotidianità e con una serie di scontri di strada molto violenti e ‘inaspettati’: