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Il documentario Holy Hell farà luce su una setta segreta di West Hollywood

06/03/2016 news di Redazione Il Cineocchio

Il regista Will Allen racconterà l'esperienza vissuta in prima persona negli anni '80 con l'ausilio dei filmati girati in oltre due decenni

La FilmRise ha annunciato oggi di aver acquisito i diritti di distribuzione per  gli Stati Uniti del documentario Holy Hell, presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2016, con l’idea di portarlo nelle sale del paese a partire dal 20 maggio.

holy-hell-sundance-2016-ss09L’opera getterà luce su una setta segreta fondata negli anni ’80 a West Hollywood, nel periodo in cui congreghe di questo tipo si erano diffuse in maniera sorprendente. A permetterci di entrarvi sarà Will Allen, che divenne membro del gruppo dopo aver conseguito il diploma nella scuola di cinema e che, divenendo via via sempre più coinvolto nelle dinamiche del gruppo, decise di iniziare a registrare tramite le riprese le sue esperienze come operatore video non ufficiale. Allen non si rese conto del valore del girato finchè non abbandonò la setta vent’anni dopo, quando decise di rimettere mano a tali materiali e di realizzarne un film prodotto da Alexandra Johne e dall’altro ex membro Tracey Harnish, con Michael C. Donaldson, Cheryl Sanders, Julian Goldstein prodturri esecutivi insieme al premio Oscar Jared Leto, che descrive il lavoro come “implacabile, ossessivo e indimenticabile.”

“Dopo ever fatto parlare tutti i giornali durante il Sundance, siamo entusiasti di portare questo avvincente film in sala questa primavera”, ha detto Danny Fisher, CEO di FilmRise. “In ultima analisi si tratta di un film ammirevole sulla natura umana e sono sicuro che il pubblico sarà assorbito da questa storia affascinante, raccontata da chi l’ha vissuta”.

“Sono così felice che FilmRise distribuirà Holy Hell nelle sale affinchè le comunità possano viverlo insieme”, ha detto il regista Will Allen. “Questa storia è molto personale, ma anche universale, perché sarebbe potuto accadere a chiunque. E vedendo l’ampia risonanza ottenuta al Sundance sono entusiasta di poterla condividere con il resto del mondo”.

Fonte: Bloody Disgusting.