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Nel nuovo trailer di Shortwave scopriamo l’origine di un misterioso e ambiguo segnale radio

18/10/2016 news di Redazione Il Cineocchio

Il visionario horror di Ryan Gregory Phillips è stato da poco presentato al Festival di Sitges

Dopo aver debuttato al Dances With Films Festival negli Stati Uniti ed essere approdato pochi giorni fa al Sitges Film Festival, è stato diffuso un nuovo trailer per Shortwave di Ryan Gregory Phillips, che ci mostra in maniera decisamente più estesa – il doppio della durata rispetto al primo filmato – i misteriosi e inquietanti eventi occorsi alla coppia di protagonisti in lutto dopo la ricezione di un misterioso segnale radio.

shortwave posterLa pellicola è incentrata su Josh e Isabel Harris e ha la seguente trama:

Dopo aver perso il loro unico figlio, due coniugi si sono trasferiti in una struttura di ricerca in una collina isolata con la speranza di ricostruire la loro famiglia distrutta. Dopo anni di tentativi, Josh e il suo compagno di ricerca, Thomas, riescono a conseguire una svolta rappresentata da un criptico segnale radio ad onde corte dalle origini universali. Qualcosa all’interno di tale segnale risuona con Isabel, che comincia a vivere delle apparenti allucinazioni e ad avere visioni di ricordi lontani. Dopo alcune ulteriori indagini sul fenomeno, gli scienziati iniziano a temere per la salute della donna, mentre lei stessa teme che il segnale abbia attratto qualcosa di sinistro nella loro nuova casa.

Protagonisti di Shortwave sono Juanita Ringeling (The ABCs of Death), Cristobal Tapia Montt (The Stranger), Kyle Davis (Venerdì 13), affiancati da Jay Ellis (Comic Movie), la modella Nina Senicar (Dark Resurrection -Volume 0) e Sara Malakul (Jailbait).

Nel nuovo trailer, sempre in un gioco di flashback che alterna presente tragico e passato felice, troviamo i due protagonisti che vengono in contatto con del segnale grazie a una serie di apparecchiature. In questi nuovi materiali disponibili viene inoltre meglio approfondito proprio il contatto, la ricezione del confuso messaggio stesso, prima portatore di speranza, che però cela qualcosa di molto più oscuro e che ha terrificanti conseguenze: