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Titolo originale: Mandy , uscita: 13-09-2018. Budget: $6,000,000. Regista: Panos Cosmatos.

Nicolas Cage su Mandy: “Ispirato dalle espressioni di Bruce Lee; lui supereroe e genio”

30/01/2018 news di Redazione Il Cineocchio

Il protagonista del revenge movie di Panos Cosmatos ha rivelato la sua più grande influenza personale e cinematografica

Le innumerevoli espressioni facciali – e le capigliature – regalate da Nicolas Cage ai fan nel corso degli anni attraverso i più disparati film a cui ha partecipato sono storia, come dimostrano gli altrettanti meme che girano su internet. E dopo quelle leggendarie estrapolate da classici come Stress da vampiro e Face / Off ora pare proprio che anche Mandy entrerà tra le più gettonate. Il revenge movie, presentato in anteprima qualche giorno fa al Sundance Film Festival, vede l’attore premio Oscar interpretare un uomo che vendica la sua fidanzata dopo che vengono attaccati da una setta malvagia.

Durante il Q&A che ha seguito la proiezione, Cage ha rivelato di aver modellato una delle sue espressioni niente meno che su una usata da Bruce Lee in I tre dell’Operazione Drago (Enter the Dragon). In una seguente intervista, l’attore ha quindi approfondito:

Bruce Lee ha avuto un’influenza enorme su di me, perché mio padre mi portò al cinema, credo che fosse il 1972, quindi avevo otto o nove anni. Fu come vedere un supereroe prendere vita. Leggevo un sacco di fumetti, ma non avevo mai visto nessuno muoversi in quel modo. Divenne realtà che esistesse davvero qualcosa come un supereroe. Ma poi, era un attore ed era anche un ballerino. Le sue espressioni facciali hanno sempre fatto parte della biblioteca di cose che volevo trasportare nelle mie performance cinematografiche. 

Dopo la tragica morte di Lee nel 1973, come in molti sapranno scoppiò la cosiddetta Brucesploitation, un filone cinematografico in cui da attori dal nome simile, come Bruce Le o Bruce Lo, cercarono di replicare il successo delle pellicole del campione cinese. Addirittura alcuni comici cominciarono a fare parodie dei film di arti marziali, con doppiaggi ed espressioni ovviamente esagerate. Cage ha compreso bene il potere dell’espressione folle di Bruce Lee:

Non me ne faccio beffe. Mai. Non ho mai preso in giro nessuno. Non c’è nessun altro come lui. Non ci sarà mai. Jackie [Chan] e tutti quegli altri sono fantastici, ma non saranno mai il Piccolo Drago. Ha soltanto cambiato ogni cosa. È probabilmente l’artista più influente dagli anni ’70. Dovreste considerare il modo in cui è considerato online e i libri che ha scritto. Era un genio. 

Non è ancora chiaro quando – e se – Mandy, che è stato diretto da Panos Cosmatos (Beyond the Black Rainbow), arriverà nei cinema italiani, vi terremo aggiornati.

Fonte: BD