Home » Cinema » Horror & Thriller » Thanksgiving di Eli Roth: a che punto siamo con il film?

Titolo originale: Grindhouse , uscita: 06-04-2007. Budget: $67,000,000. Regista: Jason Eisener.

Thanksgiving di Eli Roth: a che punto siamo con il film?

23/11/2017 news di Redazione Il Cineocchio

Il progetto scaturito dal fake trailer di Grindhouse sembrava pronto a prendere il largo, ma poi qualcosa si è inceppato

thanksgiving eli roth fake

Oggi negli Stati Uniti è l’atteso giorno del Ringraziamento, ma nelle menti degli appassionati di cinema horror la ricorrenza non può che far che ripensare a un annoso quesito: che ne è stato dello slasher Thanksgiving di Eli Roth di cui si era vociferato alcuni anni fa?

Era l’aprile del 2007 e gli spettatori americani attendevano l’inizio di Grindhouse di Robert Rodriguez e Quentin Tarantino (uscito da quelle parti in versione integrale, comprensiva dei due segmenti A prova di Morte e Planet Terror) in una sala cinematografica immersa nell’oscurità. Poco prima dei titoli di testa, ecco partire una serie di eccentrici e gustosissimi fake trailer, tra cui quello di Werewolf Women of the SS con Udo Kier, Sheri Moon e perfino Nicolas Cage (!!), scritto e diretto da Rob Zombie, e il misterioso Don’t di Edgar Wright, “basato sull’omonimo terrificante best seller”.

Forse però, più di tutti un ultimo filmato aveva acceso l’interesse del pubblico in sala: quello in stile anni ’80 diretto appunto da Roth e intitolato Thanksgiving. Se il finto trailer di un film che in realtà non era mai stato girato aveva destato clamore, in origine è però davvero esistito un progetto legato alla realizzazione di un lungometraggio del suddetto e ambientato nell’iconico giorno del Ringraziamento. A parlarne è stato il regista stesso che, ancora una decade addietro, appena finito di girare Hostel: Part II, aveva rivelato a Cinema Blend:

Ho lavorato alla sceneggiatura con il mio co-sceneggiatore, Jeff Rendell, che interpreta il pellegrino nel trailer. E sono io che imito la voce di Jeff [nella narrazione]. Ma Jeff ci sta lavorando. Gli ho detto che l’accordo è che deve lavorare allo script, mentre io sto promuovendo L’Ultimo Esorcismo e, appena avrò finito a metà settembre, lui volerà in California, ci siederemo e tireremo fuori un copione.

Poi però Grindhouse si è rivelato un mezzo flop al box-office e di conseguenza anche Thanksgiving è stato accantonato nel giro di un solo weekend. Gli sviluppi del film sono stati piuttosto nebulosi, ma le ultime informazioni ad esso relative risalgono a un anno fa, quando rispondendo a una domanda su Reddit AMA, Roth ha detto:

Ho una bozza di cui non sono del tutto felice. Voglio lavorarci ancora un po’ sopra affinché il film sia all’altezza del trailer. Abbiamo risolto la storia e l’immaginario, quindi ora si tratta di far funzionare le uccisioni.

Sembrava allora che la maggioranza dei problemi fossero risolti e che gran parte del lavoro preliminare fosse stata ultimata, ma poi è seguito il silenzio, nessuna novità, il nulla totale … Certo è che l’ansia da prestazione rispetto a Thanksgiving è tutt’altro che trascurabile, anzi, ancora ai tempi, Roth aveva dichiarato a RollingStone:

Non importa quanti film girerò nella mia vita, quel trailer da due minuti e mezzo è quello per cui sarò ricordato: ‘Eli Roth – lui aveva un ragazzo che copulava con un tacchino con una testa decapitata sopra’.

O forse i copyright legati a Thanksgiving, come quelli di Don’t e di Werewolf Women of the S.S. erano legati alla tristemente celebre Weinstein Company che ora, con tutto quello che è successo nelle passate settimane, si troverà costretta a venderne i diritti a qualche altro produttore …

In attesa che le nostre aspettative vengano – si spera – ripagate, potete farvi un’idea della trama, a grandi linee, seguendo quanto riportato in una intervista di Eli Roth a Rolling Stone ancora nel lontano 2007:

Un ragazzo che si innamora di un tacchino, ma poi suo padre uccide l’animale e allora il figlio uccide la sua famiglia e finisce in un istituto psichiatrico, ma poi torna a casa e si vendica della sua città.

Chi, dopo aver letto questa sinossi, non vorrebbe vedere questo film?! Di seguito trovate intanto i tre trailer in uno di Grindhouse e il making-of del trailer di Thanksgiving: