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Titolo originale: Alien: Covenant , uscita: 09-05-2017. Budget: $97,000,000. Regista: Ridley Scott.

Ridley Scott: “Il prossimo Alien parlerà di Intelligenza Artificiale, più interessante degli Xenomorfi”

05/12/2017 news di Redazione Il Cineocchio

Il regista ha spiegato i motivi per cui è giunto il tempo di spostare l'attenzione dai chestburster e dalle creature dal sangue acido

Anche se le reazioni agli ultimi due film di Ridley Scott ambientati nell’universo di Alien sono state alterne, c’è un consenso piuttosto diffuso sul fatto che né PrometheusAlien: Covenant abbiano davvero fatto molto per portare avanti la saga fanta-horror. Tuttavia, questo non sta impedendo al regista di pianificare il prossimo capitolo della serie.

Se ricordate, in una recente intervista, Scott aveva infatti non solo insistito sul fatto che avrebbe girato un altro film di Alien, ma che sentiva che fosse giunto il momento che il focus del franchise si spostasse dagli Xenomorfi. Ora ha più o meno ribadito il suo pensiero, sottolineando che, sebbene quel tipo di body-horror legati alle creature aliene abbia funzionato abbastanza bene nell’ultima pellicola, le storie future ambientate in quell’universo dovrebbero concentrarsi piuttosto su esseri artificialmente intelligenti come David e Walter (Michael Fassbender).

Le sue parole:

Noi [ne faremo un altro], lo gireremo. Penso che quello che dobbiamo fare sia allontanarci gradualmente dalle cose aliene. La gente dice: ‘C’è bisogno di più alieni, c’è bisogno di più face pulling [l’operazione del cercare di staccare la creatura dal volto della vittima], più bisogno di chest bursting’, così ne ho inseriti molti in Covenant e ci stavano bene.

Ma penso che se vuoi ritornare in quel mondo devi iniziare a cercare un’altra soluzione che sia più interessante. Penso che l’Intelligenza Artificiale stia diventando molto più pericolosa e quindi più interessante

Scott ha poi sottolineato che i film di Alien si sono sempre dilettati nell’idea di quanto possa essere pericolosa l’Intelligenza Artificiale, e ha sottolineato il recente esperimento di Facebook con le IA che hanno comunicato tra loro come un esempio del perché un capitolo della saga basato proprio sull’Intelligenza Artificiale sarebbe rilevante.

Scott ha detto:

Hanno messo insieme due IA e questa stavano comunicando. Hanno già inventato un fot**to linguaggio! E non hanno potuto decifrare quale fosse la lingua, quindi hanno dovuto spegnerle. Cosa si sono dette e che fine ha fatto [le informazioni che si sono scambiate]? Potrebbero addirittura aver già implementato qualcosa che noi non sappiamo. 

Anche se non si tratta esattamente di quello che è successo nella vita reale, sembra certamente uno spunto per un film di fantascienza da preparare. Detto questo, i prossimi progetti di Scott non sono legati alla sci-fi (il travagliato dramma storico Tutti i soldi del mondo arriverà ai primi di gennaio), e non c’è ancora una data certa di pre-produzione per il prossimo Alien.

Fonte: EW