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Titolo originale: Blade Runner 2049 , uscita: 04-10-2017. Budget: $150,000,000. Regista: Denis Villeneuve.

Ridley Scott su Blade Runner 2049: “Per me è troppo lungo! Vi rivelo tutte le idee che ho regalato agli sceneggiatori”

27/12/2017 news di Redazione Il Cineocchio

Il regista del capostipite - e produttore del sequel - ha svelato cosa non gli è piaciuto del film diretto da Denis Villeneuve e come ha aiutato Hampton Fancher e Michael Green

Per tutti quelli che negli ultimi mesi si sono chiesti cosa abbia onestamente pensato Ridley Scott del lavoro del regista Denis Villeneuve su Blade Runner 2049 (la recensione), l’80enne autore del capostipite ha condiviso alcuni pensieri schietti a riguardo in una una recente intervista:

Devo stare attento a ciò che dico. Devo stare attento a quello che dico … E’ davvero troppo lungo, cazzo! E la maggior parte di quella sceneggiatura è mia.

Proprio una delle principali obiezioni mosse da molti spettatori. Dopotutto, il film ha una durata di due ore e quarantacinque minuti. La cosa interessante però, è che Scott si sia preso il merito per la maggior parte dello script, per il quale sono accreditati ufficialmente Hampton Fancher e Michael Green.

Ha spiegato a tal proposito:

Mi siedo con gli sceneggiatori per una quantità non calcolata di tempo e non mi prendo il merito, perché significherebbe dovermi sedermi lì con un registratore mentre parliamo. Non posso fare questo a un bravo sceneggiatore. ma dovrei, per dimostrare in effetti di essere parte di tale processo. Dovrei e quindi avere una quantità infinita [di prove], e non poter essere disturbato. 

Scott ha quindi continuato, parlando delle grandi idee escogitate per il film.

Attenzione agli SPOILER:

La grande idea viene da Blade Runner. Tyrell è un trilionario, forse il 5-10 percento della sua attività viene dalla Intelligenza Artificiale. Come Dio, ha creato esseri perfetti che, a tutti gli effetti, non si possono distinguere dagli essere umani. Poi pensa: ‘Sai una cosa? Creerò una I.A. Creerò un maschio e una femmina, non sapranno che sono entrambe I.A., li farò incontrare, si innamoreranno, si completeranno e avranno un figlio.’ Questo è il primo film. Il secondo film riguarda cosa succede a questo bambino. Devi avere per forza il bambino, non puoi avere la madre, quindi la madre deve inspiegabilmente morire quattro mesi dopo averlo allattato al seno. Le ossa si trovano nella scatola ai piedi dell’albero – queste sono tutte mie idee. E la fidanzata digitale è roba mia. Volevo un’evoluzione di Pris, che è straordinariamente sexy nell’originale, giusto?
Non dovrei parlare, sono uno stronzo.

È interessante notare come dopo aver premesso di non volersi prendere alcun merito, Scott si vanti di tutte le intuizioni da lui concepite e ‘regalate’ a Villeneuve e soci. Essendo lui tra i produttori di Blade Runner 2049, era comunque intuibile quanto le sue possibili osservazioni avessero pesato sullo sviluppo della storia. Dopo tutto, anche se non lo ha diretto personalmente, è pur sempre una sua creatura, quindi era assai improbabile che la abbandonasse completamente a degli estranei.

Il trailer di Blade Runner 2049:

Fonte: Vulture