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Scopriamo il remake 3D di Non Aprite Quel Cancello mai realizzato

16/05/2017 news di Redazione Il Cineocchio

A dirigere il rifacimento del classico degli anni '80 avrebbe dovuto esserci Alex Winter

In occasione del recente 30° anniversario di Non aprite quel cancello (The Gate) di Tibor Takács, caduta in questi giorni, si è tornati a parlare del cult horror del 1987 che vedeva protagonista un giovanissimo Stephen Dorff. Nell’originale, il suddetto, insieme a due amici, liberava per sbaglio un manipolo di demoni che risiedevano nelle profondità sotterranee del giardino di casa.

Non aprite quel cancello 3D concept art 2Ebbene, i fan della cinematografia degli anni ottanta conoscono bene tale film, ma forse non altrettanti sanno che a un certo punto ne è quasi stato realizzato un remake 3D e a dirigerlo sarebbe dovuto essere Alex Winter, ossia il William “Bill” S. Preston, Esq. del duo al centro del franchise di Bill & Ted. Tornando al rifacimento del film di Takács, nel 2009 era partito il progetto per conto della H20 Motion Pictures che al fianco di Winter vedeva Kerric Macdonald alla sceneggiatura; l’inizio delle riprese era previsto tra la fine del 2009 e l’inizio del 2010, e l’eccitazione a riguardo era parecchia. Non solo, le creature sarebbero dovute essere ideate da H.R. Giger, padre gli Xenomorfi della saga di Alien, insieme al premio Oscar Randall William Cook.

Come l’originale, il remake avrebbe dovuto ruotare intorno a due bambini,  e questa sarebbe dovuta essere la trama:

Miles e Terry vivono in un tipico centro suburbano. Un giorno, scoprono una misteriosa roccia cristallina nel cortile di Miles, e subito iniziano a scavare nel prato in cerca di qualcosa di più. Ma invece, trovano la Porta – il passaggio per una camera sotterranea che contiene terrificanti mali. I ragazzi presto si rendono conto di quello che hanno scatenato, man mano che si susseguono eventi terrificanti. Mentre i fantasmi invadono i sobborghi, sta ai ragazzi trovare il segreto che possa per sempre chiudere il cancello … sempre che non sia troppo tardi.

Non aprite quel cancello 3D concept artErano poi emersi maggiori dettagli riguardo alla sinossi, tra cui  il fatto che fosse stato Miles inavvertitamente ad aprire l’entrata degli inferi con un razzo casereccio che era in principio destinato a far saltare in aria una Barbie. Come nell’originale, i due amici, lasciati alle cure di Al, sorella maggiore emo di Miles, devono ripulire il disordine prima che torni il padre, via per il fine settimana. Nella gamma di mostri presentati in questo secondo capitolo, oltre ai piccoli Minion, all’operaio edile morto e al Signore dei Demoni già presenti nell’originale, sarebbero stati aggiunti anche altri fantasiosi tipi, tra cui uno gnomo da giardino posseduto

Tuttavia le riprese di Non aprite Quel Cancello 3D, che secondo Winter avrebbe potuto diventare  il primo capitolo di un prolifico franchise, non iniziarono mai e il progetto non venne mai concretizzato. Ci rimane solo, magra consolazione, qualche concept art (che potete vedere qui intorno), realizzata in vista della futura produzione e poi mai utilizzata.

Di seguito il trailer originale:

Fonte: BD