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Scott Derrickson: ‘La magia in Doctor Strange? Molto diversa da quella di Harry Potter e Il Signore degli Anelli’

28/09/2016 news di Redazione Il Cineocchio

Il regista del nuovo film Marvel sullo Stregone Supremo ha parlato anche della grande influenza di Steve Ditko

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L’Universo Cinematografico Marvel negli ultimi anni ha trasportato il pubblico in quasi ogni tipo di mondo meraviglioso – dal regno di Thor degli Asgardiani, all’angolo di galassia con i Guardiani fino a Ant-Man e al suo viaggio nel regno quantico – ma finora abbiamo solo intravisto il mondo della magia. Tutto questo sta però per cambiare. Con Doctor Strange, che arriverà nelle nostre sale il 26 ottobre, gli spettatori faranno un viaggio direttamente nel cuore delle arti mistiche con l’intercessione di Benedict Cumberbatch, che interpreta Stephen Strange. Ma quando la storia del cinema ha visto così tante iconiche iterazioni sulla magia per il grande schermo, come si può creare un linguaggio visivo per la stregoneria differente da qualsiasi altro visto prima?

Tale questione è stata ben presente nella mente del regista Scott Derrickson, che ha dato questa risposta:

doctor strangePreservare l’idea di magia è stato davvero importante per me, in quanto non abbiamo provato a spiegare o radicare tutto in qualcosa di scientifico che, per definizione, non è magia per me. E c’è anche il fardello di film di magia molto popolari, come la serie di Harry Potter Il Signore degli Anelli, che hanno fatto propria la magia in un modo molto tradizionale e familiare.

Inoltre, per visualizzare questa nuova incarnazione della magia al cinema, c’era proprio un tipo particolare immagini che Derrickson ha voluto specificamente evitare:

[Volevo] evitare che i combattimenti fossero fatti da gente che si lancia sfere di luce. Credo davvero che la magia sia stata – ci siamo attaccati all’Imperatore di Star Wars per oltre 30 anni, si sa, e così abbiamo dovuto pensare a farlo in qualche altro modo – il potere magico, l’utilizzo del potere magico. Ma sì, ci sono alcuni buoni combattimenti nel film. Ma ripeto, questi scontri avvengono sempre in un contesto di qualcosa più fantastico e più surreale e più fuori di testa rispetto al solo mostrare un’azione soprannaturale durante il combattimento. Si tratta sempre di azione soprannaturale, di combattimenti, combattimenti all’interno di una più ampia tela surreale. Questa è stata la cosa che ho sempre voluto preservare, non assistiamo soltanto a degli scontri. Sì.

doctor-strange-steve-ditkoPer l’ispirazione, Derrickson ha guardato ai fumetti originali e alle opere del disegnatore Steve Ditko, che gli hanno suggerito una serie di idee e concept sulle complesse abilità magiche:

I fumetti avevano un paio di idee che ancora oggi sono molto originali. Queste idee le abbiamo usate e anche il resto era molto tradizionale nell’uso delle magie e persino in alcune delle immagini. Quindi, per me, il punto di partenza era ‘che tipo di cose non si sono mai viste al cinema?’ Abbiamo quasi lavorato a ritroso. Che tipo di immagini, che tipo di azioni potrebbero essere creata al cinema che non abbiamo visto e così ho iniziato da lì e cercato un modo per legare questi aspetti alla magia. E alcune di quelle idee non si sono legate bene, mentre altre si sono legate sorprendentemente bene. Quelle che si sono legate molto bene sono diventate i pezzi principali del film.

I trailer per ora ci hanno dato dei brevi assaggi di questo nuovo immaginario che vuole essere qualcosa di mai visto prima. Vedremo se il regista di Sinister e la Marvel hanno davvero realizzato un’opera che potrà finalmente scioccare gli spettatori e che abbia inventato davvero qualcosa di fresco e memorabile.

Fonte: Collider