Home » Cinema » Sci-Fi & Fantasy » Sean Bean: “Sono morto molte volte al cinema, ma la mia favorita è …”

Sean Bean: “Sono morto molte volte al cinema, ma la mia favorita è …”

26/04/2017 news di Redazione Il Cineocchio

L'attore, divenuto celebre per essere stato ucciso innumerevoli volte sul grande schermo, ha rivelato di avere un debole per una scena in particolare

sean bean

Come molti sanno, nella sua carriera cinematografica Sean Bean è andato incontro a una miriade di morti sul grande schermo (sebbene sorprendentemente non sia l’attore col primato, come vi abbiamo svelato qualche tempo fa). È stato decapitato, fatto a pezzi dai cavalli, spinto giù da una scogliera, colpito da proiettili in faccia, schiacciato da una parabola in fiamme, sfondato da un’ancora e molto altro.

Durante una recente intervista, l’attore ha rivelato che di tutte le dipartite sperimentate negli anni, quella di Boromir trafitto da molte frecce per difendere gli Hobbit alla fine di Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell’Anello di Peter Jackson è la sua preferita. Come ha spiegato:

boromir morte sean beanÈ la mia scena di morte preferita, e ne ho sperimentate diverse … Non avrei potuto chiedere una morte più eroica.

È stato rivelato che a un certo punto Jackson aveva preso in considerazione l’utilizzo di frecce in CGI per la scena in questione. Fortunatamente, ha poi optato per inserire un pettorale metallico sotto il costume di Sean Bean:

Per quel momento finale con Aragorn, lui e Viggo Mortensen si sono incontrati con Jackson e il co-sceneggiatore Fran Walsh la notte prima delle riprese. Tra birre e bottiglie di vino, se ne sono usciti con le parole di Boromir morente: “Fratello mio … mio ​​capitano … mio ​​re”.

Sean Bean ha concluso dando qualche suggerimento su come garantirsi una perfetta sequenza di morte, essendone lui evidentemente un esperto.

Non puoi fare l’esibizionista, non puoi fare il vanitoso o metterti in posa … Perché ogni volta che muori, è un momento fot**tamente entusiasmante!

Siete d’accordo con la sua scelta?

Fonte: EW