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Gli X-Men approdano sul piccolo schermo con Legion ed Hellfire

18/11/2015 news di Redazione Il Cineocchio

Le due serie televisive, ancora in fase di sviluppo, saranno supervisionate da Bryan Singer

Come forse avrete notato, negli ultimi anni c’è stata un discreta diffusione di produzioni sui supereroi che, dopo aver imperversato sul grande schermo, sono migrati in massa anche sul piccolo, dando vita a un discreto numero di serie televisive. Fautori del fenomeno sono stati ovviamente i due giganti del fumetto, DC e Marvel, che dopo essersi allargati dalla carta inchiostrata al video, hanno iniziato a realizzare una pellicola dietro l’altra e non solo: se la prima è approdata sulle emittenti televisive e via cavo con Arrow, Flash, Gotham e Supergirl, la seconda è ormai alla terza stagione di Agents of SHIELD, alla seconda di Agent Carter e di Daredevil, mentre è imminente il debutto di Jessica Jones.

Ora con un po’ di ritardo, anche 20th Century Fox ha deciso di approdare in TV con i supereroi di cui detiene i diritti, ossia gli X-Men, all’inizio del 2016, con le serie di Legion ed Hellfire, che avranno ambedue come produttore esecutivo uno dei massimi esponenti in materia, il regista Bryan Singer.

La prima, realizzata per FX, narrerà  le vicende del giovane e tormentato David Haller, che per una diagnosi di schizofrenia fin dall’adolescenza è entrato e uscito dalle cliniche psichiatriche. Dopo lo strano incontro con un altro paziente, il protagonista inizierà a dubitare che le voci e le visioni che lo tormentano non siano frutto solo della sua fantasia. Il personaggio, che è figlio del Professor Xavier, ha infatti da lui ereditato le grandi abilità psichiche. A scrivere l’episodio pilota sarà Noah Hawley (il creatore di Fargo), che comparirà anche nelle vesti di produttore esecutivo insieme a Singer, Shuler Donner, Kinberg, Loeb, Chory e John Cameron.

La seconda serie, sviluppata invece per Fox, sarà ambientata alla fine degli anni sessanta e incentrata su un agente speciale che si imbatte in una misteriosa donna, dotata di capacità sovrumane e legata alla società clandestina di milionari conosciuta come “The Hellfire Club“, finalizzata alla conquista del mondo. Lavoreranno alla sceneggiatura Patrick McKay e JD Payne, mentre Singer, Lauren Shuler Donner, Simon Kinberg, Evan Katz, Manny Coto, Jim Chory e il capo della Marvel TV Joseph Loeb saranno i produttori esecutivi.

Mentre è stato accertato lo sviluppo di ambedue gli show, di nessuno dei due è ancora stata confermata definitivamente la realizzazione di un’intera stagione. Tuttavia Kinberg si è dichiarato entusiasta: “Legion ed Hellfire sono entrambi progetti in alacre elaborazione. Dell’una abbiamo ragionevole speranza che venga girato il pilot all’inizio del prossimo anno”. Dell’altra invece il produttore ha affermato che sia “stato straordinario lavorare con Noah Hawley [su Legion]” che lui crede un “vero e proprio genio”, raccontando poi che “in realtà l’idea di Legion è partita da una conversazione con Lauren Schuler Donner, Bryan Singer e Noah” in una sera in cui si trovava a Mosca e stava aspettando di uscire a cena, seduto in macchina. Era una delle primissime volte che l’idea saltava fuori ed era stata talmente intrigante che avevano “finito per stare seduti lì per tre ore e mezza, perdendo la cena”.

Le premesse sono certo ottime e con Legion in procinto di debuttare su FX, Kinberg -insieme a Hawley e al resto della squadra- hanno l’opportunità di creare qualcosa di diverso da ciò che solitamente è destinato alla TV, riuscendo secondo lui a fare della serie una delle fautrici della Seconda Età dell’Oro della TV:

“Voglio dire che l’aspetto veramente cool e la speranza che ci hanno portato ad approdare in televisione sono la possibilità di raccontare queste storie degli X-Men in una maniera e con un tono in parte diversi da come fatto in precedenza. È ciò che stiamo in qualche modo cercando di conseguire anche nei diversi franchise cinematografici. Voglio dire, Deadpool ha ovviamente un tono molto diverso, quasi antitetico a quello dei principali filoni narrativi legati agli X-Men film. I loro film sono drammatici, quasi operistici, mentre Deadpool è irriverente e isterico, una sorta di commedia vietata ai minori sotto diversi punti di vista. E Gambit avrà a sua volta un proprio mood e carattere ancora diversi, sarà più vicino a un heist movie o ad un sexy-thriller in un certo senso. Gli show televisivi ci forniscono quindi l’opportunità di andare ancora oltre ed è sicuramente ciò che sto cercando di realizzare per Legion con Noah ed FX. L’intenzione è di fare qualcosa di completamente originale nel suo genere, di fare saltare in una certa misura il precedente paradigma di fumetti o storie di supereroi, e di realizzare una sorta di nostro Breaking Bad declinato alle storie di supereroi. ”

Di Hellfire, d’altra parte, Kinberg ha detto che il team di scrittura si sta adoperando sulla preparazione dell’episodio pilota: “Sulla sceneggiatura di Hellfire abbiamo un team di sceneggiatori incredibile, in realtà due squadre che ci stanno lavorando sopra insieme, non solo, gireremo il prossimo anno.”

Kinberg ha asserito anche che Legion, seguendo presumibilmente la prassi tipica delle serie di FX, avrà tra i 10 e i 13 episodi a stagione, ma ha aggiunto che è troppo presto per parlare del numero di quelli di Hellfire. Infatti, di entrambe per ora sono stati commissionati solo i pilot ed è impossibile prevedere quale sarà il gradimento del pubblico e se di conseguenza si procederà oltre.

Fonte: Collider