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La serie TV di Venerdì 13 è morta, e non per colpa del machete di Jason

11/08/2016 news di Redazione Il Cineocchio

Dopo mesi di stand-by, The CW ha definitivamente abbandonato il progetto

Raramente giunge la notizia che un progetto è completamente ‘morto’, ma a quanto pare è proprio così almeno per quanto riguarda la serie di Venerdì 13 che stava progettando The CW:

“In sostanza abbiamo ritenuto di avere per le mani cose più forti, e abbiamo deciso di non proseguire con questa serie”, ha dichiarato il presidente Mark Pedowitz. “E’ stata ben scritta, era più cupa di quello che volevamo che fosse, e non abbiamo ritenuto che fosse sostenibile… Pensiamo che non fosse uno script sostenibile, una serie sostenibile. E’ stato un buon episodio pilota, ma non sostenibile come serie”.

In aprile era emerso che la rete aveva già tagliato il progetto, ma a luglio era stato spiegato che CW lo aveva invece messo in stand-by con l’intenzione di ritornarci il prossimo aprile. Era stato inoltre comunicato che lo show potrebbe però potenzialmente passare ad altre reti, sia televisive che streaming. Quindi, a meno che non siate grandi sostenitori dei prodotti di CW, questa potrebbe essere una buona notizia. Sicuramente vedere le vicende di Jason Voorhees su Amazon, Hulu o Netflix (o qualsiasi altra rete che non sia MTV) potrebbe dare grandi garanzie.

jason venerdì 13L’adattamento seriale di Venerdì 13 è stato sviluppato da Steve Mitchell e Craig Van Sickle, già creatori di Jarod il camaleonte nel 1996.

Il progetto è nato quando Emmett/Furla/Oasis Films e Crystal Lake Entertainment hanno siglato un accordo per la produzione di una nuova serie horror con episodi di un’ora basata sui personaggi e le ambientazioni della celebre saga, con Sean S. Cunningham, che ha diretto il primo film nel 1980, in veste di produttore esecutivo.

Bill Basso (Terminator) e Jordu Schell (Avatar) erano stati contattati all’epoca per realizzare uno script che re-immaginasse le vicende di Jason attraverso periodi temporali diversi. I dettagli sono molto scarsi, ma l’idea di fondo era di creare una serie contemporanea thriller che si concentrasse sugli eclettici personaggi di Crystal Lake, costretti a confrontarsi con il ritorno del killer col machete, mentre parallelamente venivano svelati nuovi segreti sulla sua peculiare famiglia. Lo stesso villain mascherato doveva essere ripensato con riferimenti più legati alla realtà e meno al soprannaturale.

Ricordiamo che parallelamente si sta cercando ormai da mesi di portare avanti anche un nuovo film.