A dare il volto al protagonista della vicenda mai terminata è Vernon Wells
Si racconta che quando il geniale Edgar Allan Poe morì nel 1849 stava lavorando a un romanzo che rimase incompiuto, intitolato The Light-House. Il manoscritto era steso in forma di diario, narrato in prima persona, e registrava gli strani e inquietanti eventi che in quel luogo si susseguivano, portando l’autore stesso a dubitare di essere al sicuro.
Parte da questi presupposti il nuovo progetto di Benjamin Cooper che, da una sceneggiatura curata da Carl Edge, ha deciso di completare il racconto del travagliato scrittore scegliendo come location il faro di Point San Luis a San Luis Obispo (che fu costruito nel 1890).
Questa la sinossi ufficiale: Un ragazzo si risveglia da solo su una spiaggia deserta, dove è stato abbandonato da una violenta tempesta. Sopra i dirupi rocciosi, un faro si erge come una vedetta. Ferito e in preda a un attacco di amnesia, l’uomo cerca l’aiuto di Walsh, l’enigmatico guardiano del faro. Questi gli dice che sono bloccati fino a quando non arriverà il traghetto, dopo due settimane, e insiste che sono gli unici abitanti della penisola. Tuttavia il protagonista è ossessionato dalle fugaci apparizioni di una donna giovane e bella e tormentato da visioni di spaventosi fantasmi che escono dalle tenebre. Come questo racconto del terrore procede verso uno sconvolgente finale, l’uomo si troverà a confrontarsi con una serie di grotteschi abitanti della notte, oppure dovrà ascoltare il criptico avvertimento del guardiano del faro di “mantenere sempre una luce accesa!”
La pellicola è pronta per essere presentata nel circuito dei Festival ed è già disponibile un incalzante trailer: