Categories: Sci-Fi & Fantasy

[cortometraggio] Gary Roberts punta sulla satira sci-fi per The Problemless Anonymous

L'ultima fatica del giovane regista ha vinto l'Audience Choice Award all'Exit 6 Film Festival lo scorso settembre

The Problemless Anonymous, secondo cortometraggio di Gary Roberts dopo Girl #9, ci proietta in un futuro dai risvolti inquietanti di perfezionamento sociale, anzi di “im-perfezionamento”.

Infatti, a porre rimedio al malessere del protagonista Ivan (Anthony Harwood), c’è la cura per il benessere, proposta da un’asettica voce elettronica e si trova proprio dietro l’angolo, nella clinica locale per le imperfezioni. Qui è possibile fare anche incontri interessanti, come una misteriosa donna (Eloise Black) che fornisce all’uomo la possibilità di essere assimilato nel mondo circostante. Ma che cosa dovrà fare per potervi fare parte? Sarà davvero disposto a tutto?

Di seguito, la breve sinossi chiarisce meglio il concept:

Ivan è risultato perfetto, ma purtroppo in questo mondo è illegale e la legge lo costringe a recarsi a una clinica privata per essere reso imperfetto.

Distopico e affascinante, il corto di Roberts denota un certo occhio per i dettagli ed è dichiaratamente ispirato alla serie Ai Confini della Realtà e a una storia scritta da Samuel Barber. Secondo quanto affermato dal regista stesso, l’obiettivo è stato quello di “realizzare un film satirico di fantascienza, che in realtà costruisse un mondo che sfidi le nostre opinioni sui problemi della vita e il modo in cui percepiamo le imperfezioni. Volevo che il cortometraggio ponesse delle domande al pubblico, ma lasciasse aperte le risposte”.

The Problemless Anonymous ha debuttato lo scorso fine settimana al Short of the Week ed è ora possibile vederlo integralmente online qui di seguito:

Share
Published by
Redazione Il Cineocchio