Categories: Horror & Thriller

Cortometraggio | Polaroid è l’horror che ha aperto a Lars Klevberg le porte di Hollywood

Il regista norvegese ha reso disponibile in forma integrale per i fan il suo lavoro del 2015, che gli è valso un contratto con un grande studio, diventando un lungometraggio

Prima di mettersi dietro la macchina da presa per l’imminente reboot di La Bambola Assassina (Child’s Play), Lars Klevberg ha esordito alla regia con Polaroid, horror soprannaturale attualmente confinato nel limbo della mancata distribuzione a causa dei problemi legali della Weinstein Company, che lo ha finanziato due anni fa.

Dato che potrebbe passare un po’ di tempo prima di vedere il corrispettivo adattamento cinematografico, al quale han preso parte Mitch Pileggi e Grace Zabriski, il regista norvegese ha deciso di accontentare i suoi fan, rendendo disponibile per tutti l’omonimo cortometraggio del 2015.

Questa la trama ufficiale:

Due ragazze (Annika Witt e Thea Sofie Loch Næss) decidono di traslocare dopo la morte della madre di Sarah (Anne Cloetta). Mentre puliscono, si imbattono in una vecchia macchina fotografica di marca Polaroid, che è posseduta da un passato oscuro.

Il film è stato prodotto dal compatriota André Øvredal, che vedrà il suo adattamento di Scary Stories a Tell in the Dark arrivare nei cinema – prodotto da Guillermo del Toro – nella seconda metà del 2019.

Di seguito potete gustarvi i 16 minuti di Polaroid, opera che offre gratuitamente una lezione agli aspiranti registi su ciò che serve per attirare l’attenzione dei grandi produttori di Hollywood (in questo caso particolare, la Vertigo Entertainment, già dietro a IT, The Ring e Godzilla).

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Published by
Redazione Il Cineocchio