Al centro c'era Kitty Pryde
Prima che gli X-Men tornassero ufficialmente nel Marvel Cinematic Universe, c’erano progetti mutanti che promettevano qualcosa di unico — e uno dei più intriganti è stato un film horror su Kitty Pryde, mai arrivato sullo schermo. Diretto da Tim Miller (Deadpool) e scritto da Brian Michael Bendis, il progetto è stato descritto come “Mamma, ho perso l’aereo incontra Alien”.
Basato su Uncanny X-Men #143 di Chris Claremont e John Byrne, il film avrebbe raccontato un’avventura natalizia da brividi: Kitty Pryde, da sola nella X-Mansion, è costretta ad affrontare un demone N’Garai che invade la scuola mentre gli altri X-Men sono assenti. Niente aiuti, niente Wolverine. Solo lei e un mostro terrificante.
In un’intervista con l’Hollywood Reporter, Miller ha definito gli X-Men “l’arma segreta” della Marvel e ha raccontato con passione il suo approccio:
“Gli X-Men sono i miei personaggi preferiti, e ho scritto a Kevin Feige dicendo: ‘Se mai potessi lavorare nell’universo Marvel, vorrei che fosse con gli X-Men.’”
Il progetto era in fase avanzata attorno al 2018, periodo in cui Kitty era persino diventata Star-Lord nei fumetti Marvel scritti da Bendis. Ma tutto è sfumato con la fusione tra Fox e Disney, lasciando il film nel limbo insieme ad altri mai realizzati come Gambit e Multiple Man.
Mentre The New Mutants ha sperimentato con l’horror, il film di Miller sarebbe stato qualcosa di molto più intimo e claustrofobico: un survival horror mutante tutto ambientato dentro la X-Mansion. Una perla mancata per i fan in cerca di variazioni di genere nei cinecomic.
Miller, però, non si lascia abbattere:
“Sono grato per tutto: ho uno studio mio, ho diretto Terminator: Destino Oscuro, e Love, Death + Robots, che è forse ciò di cui sono più orgoglioso. Sono vecchio, ma non sono finito.”