Il regista Taika Waititi ha parlato dei piani in serbo per il futuro del Golia Verde
Sebbene la fatidica data di uscita di Thor: Ragnarok sia ancora lontana (3 novembre 2017), sono state già rilasciate diverse dichiarazioni a riguardo. Se nel cinecomic, che chiuderà la trilogia asgardiana, si ritroveranno ancora una volta sul grande schermo Thor (Chris Hemsworth) e Hulk (Mark Ruffalo), per quest’ultimo sembra che ci sia in serbo un piano più ampio, in cui il personaggio godrà di maggiore profondità.
Il Golia Verde non solo avrà infatti un proprio film solista, ma comparirà anche in Avengers: Infinity War. Si intensificherà dunque la sua presenza, probabilmente accompagnata da una maggior coscienza di sè, almeno secondo quanto affermato a suo tempo da Ruffalo, e più propensione alla dialettica. Possibilista si è rivelato altresì il regista del prossimo capitolo della saga sul figlio di Odino, Taika Waititi, che in una recentissima intervista a HitFix ha detto:
L’unico dubbio, forse, riguarda la propensione di Waititi allo humor (ne è un esempio What We Do in the Shadows), che potrebbe non sposarsi troppo bene con un evento apocalittico come quello al centro di Thor: Ragnarok. Subito però il regista ha tranquillizzato i fan sui possibili eccessi:
“Non sarà una commedia folle, una di quelle sopra le righe. Tuttavia è sicuramente il mio punto di forza ed è questo ciò di cui erano alla ricerca quando mi hanno contattato. Quindi, penso che sia l’ingrediente che posso apportare per dare una nuova spinta e dare freschezza [al franchise].”
Di sicuro i risultati l botteghino saranno essenziali per la saga di Thor, che non sempre ha portato solo critiche positive alla Marvel. Intervenendo anche su questo punto, il regista ha dichiarato:
“Il mio obiettivo in realtà è fare in modo che Thor diventi il personaggio migliore… Si, questo è il mio obiettivo! Perché ne ha le potenzialità. Ed è così che dovrebbe essere così.”