Il regista ha svelato i suoi piani al CinemaCon di Las Vegas
I sequel Avatar stanno diventando un mito. Sì, perchè uno potrebbe pensare che il film di maggiore incasso di tutti i tempi non dovrebbe avere molte difficoltà a generare un seguito, ma ormai è passato molto tempo dal 2009 e l’entusiasmo per il titolo è poco a poco svanito negli anni. Forse, se avessero seguito la loro agenda originaria, o se James Cameron avesse adottato le normali regole di una saga (ovvero continui tie-in, merchandising, ecc.), potrebbe essere ancora nella mente delle persone. Ma ora come ora, riceviamo l’annuncio di un nuovo capitolo di Avatar ogni 12-18 mesi.
Cameron ha inoltre svelato – insieme al nuovo logo – che questi saranno film capaci di reggersi in piedi da soli raccontando storie individuali che, insieme, “andranno a formare una saga completa“.
E’ comprensibile che Cameron ami la tecnologia, e voglia che questa vada di pari passo con la sua visione, una visione che richiede che il pubblico veda i suoi film in un cinema. I progressi tecnologici sono importanti e apprezzabili, ma in molti ora come ora preferirebbero forse che gli sforzi maggiori venissero fatti in ambito di trama piuttosto che sugli aspetti visivi…
In ogni caso, se c’è una cosa che Cameron sa fare è dimostrare ai suoi detrattori che hanno torto con i dati del botteghino, anche se in futuro dovrà vedersela con altre saghe che all’epoca non erano nemmeno state ancora pensate. La sfida è iniziata, vedremo se il regista saprà uscirne vincitore.