Home » Cinema » Sci-Fi & Fantasy » James Cameron su Terminator 2: “Rivelai da subito il colpo di scena su Arnold per un motivo”

Titolo originale: Terminator 2: Judgment Day , uscita: 03-07-1991. Budget: $102,000,000. Regista: James Cameron.

James Cameron su Terminator 2: “Rivelai da subito il colpo di scena su Arnold per un motivo”

30/11/2022 news di Redazione Il Cineocchio

Il regista del classico del 1991 ha spiegato le ragioni della scelta apparentemente sconsiderata

cameron arnold set terminator 2

La campagna di marketing per Terminator 2: Il giorno del giudizio fu interessante, perché una delle principali decisioni prese dai vertici fu di rivelare fin dal primo trailer che il T-800 di Arnold Schwarzenegger sarebbe stavolta stato l’eroe della storia, volto a proteggere Sarah e John Connor invece di dar loro nuovamente la caccia per ucciderli.

Forse, oggi, i fan darebbero in escandescenze sui social media per un clamoroso spoiler del genere. Eppure, ci fu una ragione precisa dietro alla scelta.

Durante una recente intervista con Empire, James Cameron ha rivelato di essere stato il responsabile della campagna di marketing di Terminator 2 e che anche quella fu una sua decisione.

Terminator2-Ilgiornodelgiudizio.jpgQueste le sue parole:

Tutti abbiamo avuto i nostri scontri coi vertici degli studi, ma nel caso che lei cita non ci fu uno scontro. I ragazzi alla Carolco, Mario Kassar e Andy Vajna, furono ottimi partner con me per T2, e io guidai il marketing del film, anche nella scelta di mostrare Arnold [Schwarzenegger] come uno dei buoni.

James Cameron ha quindi proseguito, spiegando meglio la decisione apparentemente insolita:

Non si trattava di un colpo di scena alla Il Sesto senso, che viene rivelato solamente alla fine del film. Viene rivelato che Arnold è il loro protettore già alla fine del primo atto. E ritengo che per vendere un film si debba sempre partire dall’elemento più forte della storia.

Il filmmaker ha poi approfondito l’argomento:

Ho creduto che il nostro pubblico potenziale sarebbe stato più attratto dal vedere come la più cazzuta delle macchine assassine potesse diventare un eroe, piuttosto che dare loro un altro massacro sulla falsariga del primo film.

I sequel devono trovare un delicato equilibrio tra l’onorare gli elementi più amati del primo film e la promessa di sconvolgere le cose. La nostra campagna di marketing rispecchiava esattamente questa promessa, e funzionò.

E quando si parla di sequel, James Cameron ha ampiamente diritto a dire la sua visti i precedenti.

Di seguito una delle scene clou di Terminator 2:

Fonte: Empire