Jason Bourne: i diritti della saga sono ufficialmente sul mercato; si riparte da zero

Uno dei franchise action più redditizi e amati degli ultimi decenni sta per cambiare padrone. Secondo quanto riportato, i diritti della saga di Jason Bourne sono ufficialmente sul mercato, segnando la fine dell’era Universal Pictures. A gestire la vendita è WME, che rappresenta l’eredità del compianto autore Robert Ludlum.

I primi interessati? Apple, Netflix e Skydance, che sembrano già pronte a contendersi una delle proprietà più solide e riconoscibili del genere spy-thriller. E vista l’attuale tendenza, è facile immaginare un reboot in formato seriale, proprio come già avvenuto con Jack Ryan e Jack Reacher.

Il valore commerciale della saga è innegabile: con cinque film e un incasso globale di 1,64 miliardi di dollari, il franchise Bourne rappresenta una delle serie spy più di successo fuori dall’universo di James Bond.

La saga ha avuto inizio nel 1980 con il romanzo “The Bourne Identity” di Ludlum, ma è nel 2002 che ha preso vita sul grande schermo, grazie a Matt Damon nei panni dell’agente della CIA privo di memoria. Damon ha guidato la trilogia originale composta da The Bourne Identity ($214M), The Bourne Supremacy ($292,5M) e The Bourne Ultimatum ($442,8M), tutti film apprezzati sia dal pubblico che dalla critica.

Nel 2012, la serie ha preso una direzione diversa con The Bourne Legacy, che ha visto Jeremy Renner nel ruolo principale, raccogliendo $276,1 milioni al botteghino globale. Ma è stato nel 2016 che Universal ha deciso di riportare Damon in scena con Jason Bourne, film che ha incassato $415,4 milioni e ha confermato quanto l’attore sia indissolubilmente legato al personaggio.

“Chiunque acquisirà i diritti ripartirà da zero”, e con ogni probabilità, l’adattamento potrebbe prendere la forma di una serie TV ad alto budget, seguendo il trend del piccolo schermo che sta rilanciando molti brand action in chiave più lunga e approfondita.

Solo lo scorso anno, Universal Pictures sembrava essere al lavoro su un nuovo capitolo con il regista Edward Berger (Your Honor, All Quiet On the Western Front) in trattative per la regia. Ma il progetto sembra ora essersi dissolto, vista la messa in vendita dei diritti.

Nonostante ciò, Captivate Entertainment, che gestisce i diritti cinematografici dell’eredità Ludlum, rimane coinvolta e parte attiva nella trattativa con i nuovi potenziali acquirenti.

Il futuro di Jason Bourne è ancora tutto da scrivere, ma una cosa è certa: il personaggio ha ancora molto da dire, e la possibilità di un reboot in chiave moderna rappresenta una grande opportunità per rilanciare l’intero universo narrativo. L’unica vera domanda è: chi raccoglierà l’eredità di Matt Damon?

Di seguito trovate il trailer di The Bourne Ultimatum: