Jenna Bass usa lo scambio di corpi per affrontare i problemi del Sudafrica nel trailer di High Fantasy

Il sottogenere dello ‘scambio di corpi’ (body swapping) vanta diversi esempi di successo, da Tutto accadde un venerdì a Nei panni di una bionda. Ora è il turno della regista sudafricana Jenna Bass, fattasi notare già nel 2014 con la sua opera di debutto The One You Love.

Nei ritagli di tempo delle lavorazione di Flatland, ad oggi ancora in fase di pre-produzione, la Bass e un piccolo gruppo di amici hanno deciso di allestire un troupe di pochi individui, prendere quattro attori (Qondiswa James, Nala Khumalo, Francesca Varrie Michel e Liza Scholtz) e i loro iPhones e guidare nell’entroterra sperduto del Sudafrica per realizzare un altro film improvvisato. E il risultato è High Fantasy, che debutterà all’imminente Toronto International Film Festival.

Questa la sinossi ufficiale:

Quattro giovani amici sudafricani in un campeggio in una fattoria isolata si risvegliano scoprendo si sono scambiati di corpo. Mentre navigano nel labirinto della politica della cosiddetta Rainbow nation, catturano la loro bizzarra situazione attraverso dei video selfie, con risultati esilaranti e tragici.

Come si può intuire dal filmato, la Bass si destreggia senza timori in tematiche calde come le politiche razziali e la disillusione che si è impadronita del paese negli anni del post Nelson Mandela, perché le sue grandi visioni non sono riuscite a materializzarsi.

Di seguito il trailer originale di High Fantasy: