Il protagonista del film del 1994 sarebbe ben disposto a tornare nei verdi panni di Stanley Ipkiss
Se nel 1994 The Mask – Da zero a mito di Chuck Russell divenne un vero caso internazionale, incassando oltre 350 milioni di dollari e lanciando le carriere di Jim Carrey e Cameron Diaz, molto meno indimenticabile fu nel 2005 The Mask 2 (Son of the Mask) di Lawrence Guterman. Da allora, non si è più riprovato a ripescare il personaggio della ‘Maschera’ nato nel 1989 sui fumetti della Dark Horse, creato da John Arcudi (ai testi) e Doug Mahnke (ai disegni).
Ebbene, a sorpresa, durante le interviste per la presentazione del film di Sonic, il protagonista Jim Carrey ha detto:
Resta poco chiaro se si tratterebbe di un sequel o di un vero e proprio reboot.
Come i lettori del fumetto sapranno, The Mask in origine era molto vicino a un horror (lo stesso Chuck Russell aveva diretto, non casualmente, Nightmare 3 – I guerrieri del sogno e Blob – Il fluido che uccide), salvo poi cambiare rotta per diventare ‘per tutti’ e cercare migliori incassi. Chissà quindi che Hollywood non decida ora di tornare invece sui propri passi e stravolgere l’idea iniziale …
Questa la trama del film del 1994:
Debole, timido, imbranato con le donne. L’impiegato di banca Stanley Ipkiss (Carrey) non affronta la vita con un ruggito. Ma quando indossa una misteriosa maschera dai poteri sovrannaturali si trasforma in The Mask: faccia verde come Hulk, corpo allungabile a piacimento, vestito stile Kid Creole, denti bianchissimi, bulbi oculari che schizzano dalle orbite, lingua che si srotola come un tappeto: un cartone animato vivente.
Di seguito una clip di The Mask: