Azione & Avventura

Jurassic World – La Rinascita: tutto su Ile Saint-Hubert, la nuova isola segreta

Il settimo film del franchise porta Scarlett Johansson e Mahershala Ali in un luogo mai visto prima

Con Jurassic World – La Rinascita, il settimo capitolo del celebre franchise preistorico, gli spettatori vengono trasportati per la prima volta su Ile Saint-Hubert, un’isola mai vista prima nella saga. Diretta da Gareth Edwards, questa nuova avventura con protagonista Scarlett Johansson affronta territori inesplorati, sia narrativamente che geograficamente, portando una ventata d’aria fresca alla serie iniziata da Steven Spielberg nel 1993 (la recensione). Ma cos’è davvero Ile Saint-Hubert? E quale ruolo gioca nel nuovo equilibrio tra uomo e dinosauro?

Seguono SPOILER

Cos’è Ile Saint-Hubert e dove si trova

A differenza delle celebri Isla Nublar e Isla Sorna (Sito B), situate al largo della Costa Rica, Ile Saint-Hubert si trova nei Caraibi, vicino a Barbados. Questa posizione equatoriale è fondamentale: secondo il film, solo in prossimità dell’Equatore i dinosauri riescono ancora a sopravvivere in un ambiente naturale. L’isola è rimasta per anni abbandonata e fuori dal radar, mentre le altre venivano distrutte o evacuate.

Già nel trailer, il personaggio di Scarlett Johansson spiega che Ile Saint-Hubert era in realtà una struttura di ricerca originaria del Jurassic Park, dove alcuni degli esperimenti più audaci e pericolosi vennero condotti molto prima che Jurassic World aprisse al pubblico.

Il passato segreto dell’isola nella timeline di Jurassic Park

Il film si apre con un flashback ambientato 17 anni prima, mostrando un incidente che ha segnato la fine delle attività su Ile Saint-Hubert. I genetisti stavano lavorando su nuovi ibridi per mantenere alta l’attenzione del pubblico nel parco, e tra le loro creazioni c’era il Distortus Rex (D-rex), un mostro ancora più instabile dell’Indominus Rex. Tutto degenera a causa di un banale errore umano: un involucro di Snickers lasciato incustodito. Risultato? Il D-rex evade, un ricercatore viene divorato, e il laboratorio viene abbandonato.

Nonostante la fuga degli scienziati, molte delle creature sono rimaste sull’isola, evolvendosi e sopravvivendo senza più alcun contatto umano per quasi due decenni.

I nuovi dinosauri ibridi di La Rinascita

Jurassic World – La Rinascita introduce creature mai viste prima, nate dagli esperimenti abbandonati su Ile Saint-Hubert. Tra questi ci sono i Mutadon, terrificanti incroci tra Velociraptor e Pterosauri, pensati per combattere in branco sia a terra che in aria. Non furono mai introdotti nel parco per via della loro pericolosità.

Anche i dinosauri “classici”, come il T-Rex e lo Spinosauro, appaiono in varianti geneticamente nuove, mai incontrate prima nei film precedenti. Questo rende ogni incontro in Rebirth fresco e imprevedibile: non ci troviamo davanti agli stessi esemplari delle pellicole passate, ma a “nuove generazioni” evolutesi in solitudine sull’isola.

Differenze con Isla Nublar e Isla Sorna

A livello narrativo e tematico, Ile Saint-Hubert si distingue nettamente dalle precedenti ambientazioni. Isla Nublar è stata distrutta dall’eruzione vulcanica in Il Regno Distrutto, mentre Sito B (Isla Sorna) è scomparsa dai radar dopo Jurassic Park III. Ile Saint-Hubert rappresenta una nuova mitologia, un’isola “fantasma” dove gli esperimenti più estremi sono andati oltre i limiti della scienza.

Qui, non ci sono gabbie, recinti o visitatori: solo natura selvaggia, predatori mutanti e segreti mai rivelati.

Cosa potrebbe riservare il futuro del franchise

Anche se Jurassic World – La Rinascita si presenta come un film autoconclusivo, con pochi cliffhanger, l’introduzione di Ile Saint-Hubert apre moltissime strade. Il film si chiude con la maggior parte dei sopravvissuti in fuga, mentre il personaggio di Krebs (Rupert Friend) rimane sull’isola, lasciando un piccolo spiraglio per un ritorno.

Ad oggi, Universal Pictures non ha annunciato ufficialmente Jurassic World 8, ma il potenziale commerciale della saga è intatto. E c’è anche la possibilità che la serie animata Netflix Jurassic World: Teoria del Caos possa approfondire questa nuova ambientazione.

Che il futuro ci riporti su Ile Saint-Hubert, o magari di nuovo al Sito B, è chiaro che il franchise non ha esaurito le sue carte, soprattutto se continuerà a esplorare ambientazioni inedite e dinosauri mai visti prima.

Il secondo trailer italiano di Jurassic World – La Rinascita:

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Published by
William Maga