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Avengers: Secret Wars non sarà un reboot ma un ‘reset’, parola di Kevin Feige

Prepariamoci anche a recasting importanti

Il Marvel Cinematic Universe si prepara a uno dei suoi più grandi sconvolgimenti di sempre. Ma secondo il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, Avengers: Secret Wars non sarà un reboot, bensì un reset strategico per il futuro del franchise.

Se hai letto la saga a fumetti Secret Wars del 2015 scritta da Jonathan Hickman e disegnata da Esad Ribić, probabilmente sai già dove si sta andando a parare.

La storia si apriva con una frase inquietante:

Il multiverso sta morendo. Restano solo due universi. Oggi, le Terre collidono.”

Ciò che seguiva era un evento colossale: la collisione tra Terra-616 e Terra-1610, che portava all’annientamento di entrambe le realtà e alla creazione di una nuova esistenza condivisa tra eroi e villain.

Il finale era un epitaffio per l’intero universo Marvel:

L’Universo Marvel 1961 – 2015. L’Universo Ultimate 2000 – 2015.”

Con I Fantistici Quattro: Gli Inizi in uscita il 25 luglio a inaugurare la Fase 6, e Avengers: Doomsday (2026) che condurrà a Avengers: Secret Wars (2027), Feige ha rivelato cosa aspettarsi dal prossimo capitolo del MCU, che oggi conta 37 film e oltre 32 miliardi di dollari incassati.

“Stiamo usando [Secret Wars] non solo per chiudere le trame post-Endgame, ma soprattutto – e potete guardare ai fumetti di Secret Wars per capire dove si va a parare – per prepararci al futuro. Endgame parlava letteralmente di finali. Secret Wars parla di inizi.”

Nella saga di Hickman, Doctor Doom ottiene poteri divini, crea il Battleworld dai frammenti di universi distrutti e governa come God Emperor Doom. Alla fine, è Reed Richards a sconfiggerlo, ripristinando il multiverso e dando vita all’era “All-New, All-Different” Marvel.

Quel reset narrativo ha permesso di introdurre personaggi come Miles Morales, Vecchio Logan, Thor (Jane Foster) e Capitan America (Sam Wilson) accanto agli eroi classici.

Feige ha lasciato intendere che anche il MCU seguirà una strada simile, ma ha voluto fare una distinzione importante:

Reboot è una parola spaventosa. Può significare molte cose per molte persone. Reset, linea temporale unica — è su queste idee che stiamo ragionando.”

Il reset rappresenta anche l’occasione perfetta per integrare ufficialmente gli X-Men nel MCU principale — una mossa attesa sin dalla fusione tra Disney e Fox.

Feige ha confermato che il reboot degli X-Men, diretto da Jake Schreier, segnerà l’inizio dell’era post-Secret Wars, con un nuovo cast per i mutanti Marvel.

E sì, anche icone come Iron Man potrebbero un giorno essere rimesse in gioco:

“Penso che sia difficile per chiunque subentrare quando un attore ha interpretato così bene un ruolo. ‘Come faranno mai a sostituire Sean Connery [come James Bond], giusto?’”

In altre parole, persino Robert Downey Jr. potrebbe un giorno passare davvero il testimone.

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Published by
Stella Delmattino
Tags: Marvel