Il regista ha ricordato l'incontro col creatore del franchise
Quando Ron Howard fu chiamato da Lucasfilm a dirigere Solo: A Star Wars Story, ricevette un consiglio semplice ma potente dal creatore della saga, George Lucas.
Parlando con Vulture, Howard ha rivelato:
“Ho parlato con lui una volta, all’inizio, quando stavo solo pensando se accettare o meno. Non era attivamente coinvolto nei film, ma mi disse: ‘Non dimenticare – è per ragazzini di 12 anni’.”
Un’indicazione apparentemente minima, ma che ha plasmato il suo approccio al film, riportando la storia di Han Solo allo spirito avventuroso e all’energia giovanile che da sempre definiscono Star Wars.
Uscito nel 2018, Solo racconta le origini di Han Solo e Chewbacca, il loro primo incontro e il colpo criminale che li legherà per sempre, dieci anni prima degli eventi di Una nuova speranza. Nel ruolo del giovane Han troviamo Alden Ehrenreich, affiancato da Donald Glover nei panni di Lando Calrissian, con un cast che includeva anche Emilia Clarke, Woody Harrelson, Thandiwe Newton e Phoebe Waller-Bridge.
Nonostante l’impegno e i nomi coinvolti, il film ricevette un’accoglienza tiepida: oggi detiene un punteggio del 69% su Rotten Tomatoes e, secondo i report, perse circa 76 milioni di dollari al box office.
Howard, però, continua a guardare al progetto con lucidità e rispetto verso il consiglio di Lucas: non un film d’autore o un esercizio di stile, ma un’avventura per i fan più giovani, “i ragazzini di 12 anni pronti a vivere un viaggio in una galassia lontana lontana”.
Il futuro della saga proseguirà sul grande schermo con The Mandalorian & Grogu, in arrivo nei cinema il 22 maggio 2026.