The Dark Knight: Armie Hammer si affida a Uwe Boll per tornare alla ribalta

Come ben saprete, molti personaggi pubblici, artisti e celebrità sono caduti in disgrazia negli ultimi anni, finendo sotto l’etichetta ormai temutissima di “cancellati”. Anche se il termine viene spesso usato in modo improprio, per alcuni di questi individui l’esclusione dallo spettacolo è spesso più che meritata. Per chi si trova in queste condizioni, un ritorno in scena richiede tatto e strategia, qualità che, purtroppo, non sembrano caratterizzare Armie Hammer.

L’attore, coinvolto in accuse di cattiva condotta sessuale nel 2021, sembra infatti ora intenzionato a riprendersi il suo spazio a Hollywood con una scelta discutibile: entrare a far parte di un progetto che non farebbe bene a nessuno, tanto meno a una celebrità finita in disgrazia.

Secondo Variety, Hammer reciterà in un film intitolato The Dark Knight (sì, proprio così …), un titolo che già da solo sembrerebbe un tentativo deliberato di confondere il pubblico con l’iconico film su Batman di Christopher Nolan.

Se il titolo non bastasse, il progetto è comunque ancora più ‘delicato’ per la presenza in regia di Uwe Boll, controversa figura nota per film generalmente odiati sia dalla critica che dal pubblico. Il tedesco Boll, la cui carriera continua imperterrita quasi per dispetto, è noto per le sue pratiche poco ortodosse e il suo disprezzo nei confronti dei critici e, talvolta, persino degli spettatori.

La collaborazione tra Hammer e Boll, per quanto assurda, ha ad ogni modo una sorta di logica perversa. Boll ha costruito la sua carriera sfruttando l’antagonismo, un approccio che sembra allinearsi con il recente atteggiamento di Hammer. L’attore, che un tempo sembrava destinato a una carriera promettente con titoli del calibro di “The Social Network” e “Operazione U.N.C.L.E.”, ha ora accettato un ruolo che appare più come una provocazione che una vera rinascita artistica.

La trama di The Dark Knight, secondo Variety, seguirebbe un vigilante di nome Sanders che decide di farsi giustizia da solo, diventando una sorta di eroe sui social media mentre le autorità cercano di fermarlo. La trama richiama in modo preoccupante The Dark Knight di Nolan, ma il produttore Michael Roesch afferma che sarà “molto diverso” da quell’opera. Una dichiarazione che suona più come un tentativo goffo di mascherare le somiglianze evidenti (ma pure con Kick-Ass …).

The Dark Knight si preannuncia più che altro come una mossa più orientata a creare polemiche.