Madeline Brewer è una camgirl con un 'problema' di identità nell'esordio alla regia di Daniel Goldhaber prodotto dalla Blumhouse
Il 16 novembre, Netflix distribuirà in esclusiva CAM, thriller psicologico che è stato prodotto da Blumhouse e Divide / Conquer e diretto dall’esordiente Daniel Goldhaber, opera applaudita durante il consueto giro dei Festival di settore negli ultimi mesi e vincitore dei premi per la “miglior sceneggiatura” e “miglior primo lungometraggio” al Fantasia.
Questa la trama ufficiale:
Alice (Madeline Brewer, The Handmaid’s Tale) è un’ambiziosa camgirl, che si sveglia un giorno e scopre di essere stata sostituita nel suo show per adulti da una replica esatta di lei stessa. Mentre questa copia inizia a spingere ai limiti l’identità web di Alice, il controllo che Alice ha sulla sua vita e sugli uomini in essa presenti svanisce. Mentre lotta per riconquistare ciò che ha perso, la ragazza si ritrova però lentamente attratta dal suo spettacolo e dalla misteriosa persona che ha preso il suo posto.
In precedenza, un comunicato di lancio affermava:
CAM è un raro film che parla di un lavoro legato al sesso scritto apertamente da una prostituta, ed è un’autentica immersione completa nel mondo delle prestazioni via internet e della pornografia via webcam.
Di seguito il trailer originale di CAM, che si tuffa decisamente in profondità in questo mondo che in molti conoscono solo superficialmente, dando al tutto un’atmosfera hitchcockiana che sembra provenire direttamente a un episodio di Ai Confini della Realtà: