Home » Cinema » Horror & Thriller » Il trailer di Sherbahadur ci presenta il remake nepalese di Man in the Dark

Il trailer di Sherbahadur ci presenta il remake nepalese di Man in the Dark

27/02/2018 news di Redazione Il Cineocchio

Raj Rajbanshi debutta alla ragia con il rifacimento in 'salsa Bollywood' dell'horror diretto da Fede Alvarez nel 2016

Circa quindici mesi fa era uscita la notizia di remake dell’home invasion Man In The Dark (Don’t Breathe) di Fede Alvarez sarebbe stato realizzato in Nepal. Ora, secondo i piani, quel film è effettivamente approdato nelle sale cinematografiche locali e di conseguenza ne sono stati diffusi il trailer e la locandina.

Intitolato Sherbahadur, è stato diretto dall’esordiente Raj Rajbanshi da una sceneggiatura di Pramod Chhetri (basata naturalmente sul copione di Man in the Dark di Fede Alvarez e Rodo Sayagues).

Questa la sinossi ufficiale, piuttosto familiare:

Tre persone rapinano le case dei ricchi quando i proprietari sono fuori città. Scoprono quindi l’abitazione di Sherbahadur, un ex militare benestante e pianificano di derubare la sua dimora.

Menuka Pradhan, Rabindra Jha e Karma Shakya interpretano il trio che prende la sconsiderata decisione di entrare nella casa dell’ex militare (e, anche se la sinossi non lo menziona, il personaggio è cieco, come nel film originale). Sunil Thapa è invece l’anziano non vedente che cela oscuri segreti (chissà se saranno esattamente gli stessi di Stephen Lang …).

Di seguito il trailer originale di Sherbahadur, uscito il 2 febbraio in India e Nepal (o il 19 magh 19 2074 secondo il calendario nepalese), che sembrerebbe ricalcare piuttosto fedelmente l’horror americano:

Fonte: YouTube

dust bunny film mikkelsen
barbara steele lo spettro film
Horror & Thriller

Video: Barbara Steele ricorda Riccardo Freda a Venezia 82

di Alessandro Gamma

L'attrice ha presenziato a sorpresa all'anteprima della versione restaurata di Lo Spettro

Non aprite quella porta L'inizio (2006)
Horror & Thriller

Recensione story: Non aprite quella porta – L’inizio di Jonathan Liebesman (2006)

di Marco Tedesco

Un'opera che cerca il confronto con l’originale di Hooper ma trova violenza ripetitiva, personaggi esili e un'icona svuotata

moss film shell 2025