Il regista ha parlato dei sequel del suo capolavoro del 1973
Se c’è un horror che ha superato a pieni voto la prova del tempo, questo è L’Esorcista (The Exorcist) di William Friedkin, arrivato nei cinema nel 1973. Visto l’incredibile successo, era però inevitabile che il mercato avrebbe richiesto dei sequel. Così, nel 1977 arrivò L’esorcista II – L’eretico per la regia di John Boorman, seguito da L’esorcista III di William Peter Blatty del 1990, mentre L’esorcista – La genesi di Renny Harlin del 2004 e Dominion: Prequel to the Exorcist di Paul Schrader del 2005 sono addirittura due prequel. Cosa pensa però di questi film dalla qualità piuttosto altalenante Friedkin? In realtà non molto, visto che, secondo quanto riferito in una recente intervista, non si è mai preoccupato troppo di vederli:
William Friedkin ha poi proseguito:
So che Bill [Blatty] ne ha girato uno, che non inizialmente non avrebbe dovuto intitolarsi L’Esorcista III. Era tratto da un altro romanzo che aveva scritto, chiamato Legion [1983]. Non avevo interesse. Adoravo Bill Blatty. Gli ho dedicato il mio documentario e siamo rimasti amici stretti fino alla sua morte. Ma so che dovette scendere a molti compromessi – dovette inserire una scena di esorcismo, che non aveva affatto previsto, affinché i produttori potessero intitolarlo L’Esorcista III.
Di seguito il trailer internazionale di L’esorcista II – L’eretico: