Azione & Avventura

Muore a 81 anni Wolfgang Petersen, regista di classici come La storia infinita e U-Boot 96

L'annuncio è arrivato dalla moglie

Abbiamo appreso oggi che Wolfgang Petersen, il regista e sceneggiatore tedesco noto per aver diretto – tra gli altri – La storia infinita, Air Force One e Troy è morto pacificamente a 81 anni venerdì 12 agosto tra le braccia della moglie Maria Antoinette nella sua residenza di Brentwood, California per le conseguenze di un cancro al pancreas.

Cominciò la sua carriera nella natia Germana, ma si spostò a Hollywood dopo il successo di U-Boot 96 (1981), che venne nominato per sei Premi Oscar.

Divenne così velocemente uno dei registi più richiesti per i film d’azione, tanto da inanellarne nel giro di un paio di decenni svariati di grande impatto al box office, da La tempesta perfetta (2000) ad Air Force One (1997), passando per Virus Letale (1995), Nel centro del mirino ( 1993) e Prova schiacciante (1991), fino a Troy (2004) e Poseidon (2006).

Oltre al già citato La storia infinita (1984), Wolfgang Petersen si avventurò nel genere anche con il fanta-thriller Il mio nemico (1985).

Nel corso della sua onorata carriera ha lavorato con talenti del calibro di Clint Eastwood, Harrison Ford, George Clooney, Brad Pitt, Rene Russo, Glenn Close, Mark Wahlberg, Dustin Hoffman, Morgan Freeman e Diane Lane.

Nato il 14 marzo 1941 a Emden, in Germania, Wolfgang Petersen mosse i primi passi nel mondo del cinema girando cortometraggi e film per la TV negli anni ’60 e ’70. Il suo primo film per il cinema fu Einer von uns beiden (1974)

Oltre alla moglie lascia il figlio Daniel e due nipoti. La famiglia ha comunicato che i funerali si terranno in forma privata.

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Published by
Redazione Il Cineocchio