Lo showrunner ha spiegato le sue motivazioni
La serie The Last of Us targata HBO si è affermata come uno dei più grandi successi recenti, portando sul piccolo schermo una delle storie più intense ed emotive del mondo videoludico. Con l’adattamento di The Last of Us Part II all’orizzonte, i fan iniziano a chiedersi: ci sarà un Part III? E, se la serie dovesse continuare, la squadra creativa resterà al timone?
Secondo quanto dichiarato dallo showrunner Craig Mazin, la risposta è un deciso no, almeno per quanto lo riguarda. Intervistato da ComicBook, Mazin ha chiarito che una volta completato l’adattamento della Part II, lascerà la serie.
“Io avrò finito il mio compito,” ha affermato senza mezzi termini.
Ha poi spiegato le ragioni della sua decisione, sottolineando l’intensità e l’impegno richiesti dal progetto:
“È un lavoro duro. La mia intenzione è quella di portare a termine questa storia fino alla sua conclusione, per come esiste ora. Il materiale di partenza è lì, se ci verrà data l’opportunità, e io lo spero. Poi sarò entusiasta di scoprire quale sarà il mio prossimo progetto. Mi sono impegnato in questa storia perché la amo.”
Se HBO decidesse di andare avanti con materiale originale, Mazin ha affermato che il suo coinvolgimento sarebbe marginale:
“C’è altro da raccontare in The Last of Us? Questo spetta soprattutto a Neil [Druckmann] e a Naughty Dog. È una loro decisione. Se ci saranno nuove storie da esplorare, mi piacerebbe fare da amico alla produzione. Felice di dare una mano nel modo più semplice possibile, ma essere lo sceneggiatore, regista e showrunner… penso che questa sarà l’ultima volta per me.”
Per ora, HBO prevede di estendere la serie a 4 stagioni, tre delle quali dedicate a The Last of Us Part II. Quindi, prima di vedere la conclusione della storia, ci sarà ancora molto da raccontare.