La mazza da baseball avvolta nel filo spinato brandita dal sadico Negan ruba la scena a tutti nella serie più vista della televisione
Alla fine, come prevedibile, la protagonista è stata ancora lei. Uno degli ultimi fotogrammi della sesta stagione ce l’aveva mostrata gocciolante di sangue e materia cerebrale (di chi?, ci siamo chiesti per mesi, e finalmente in questo nuovo episodio abbiamo la risposta – anzi, le risposte – anche se non nei primissimi minuti) e così l’abbiamo ritrovata, spietata e assetata come la ricordavamo, se non di più. In mezzo – oltre alla noia dello spin-off dall’ambientazione messico-californiana che proprio non riesce a decollare – una miriade di articoli, interviste, domande, convention, teaser in cui cercavamo ogni minimo indizio per capire su quale testa si era abbattuta con tanto accanimento. Lei è Lucille, “the vampire bat”, la mazza vampira. Un vero e proprio personaggio, molto più che un oggetto inanimato, molto più che un’arma nelle mani del suo padrone: Negan.
È qualcosa di totalmente diverso dagli antagonisti visti finora, Negan. È sadico. È spietato. È insolente. Ama uccidere per il solo gusto di farlo, o per mandare un messaggio, o ancora per piegare le persone al proprio volere, o per sottometterle, come fa con un Rick ridotto all’ombra di se stesso. Roba da far passare il Governatore per una mammoletta, insomma, con la sua cotta per Andrea e l’amore per la figlia trasformata in zombie che non riesce a lasciar andare.
Lui, Negan, per ora punti deboli pare non averne. Siamo solo alla prima puntata, ma per i nostri non si mette per niente bene. Mai come questa volta gli zombie sono solo un piccolo fastidio, in confronto a ciò di cui sono capaci i vivi. Negan ha uomini, armi e mezzi. E poi c’è Lucille. Assetata. Rossa. Gocciolante. E che – ci scommetto – vedremo gocciolare ancora, nel corso di questa nuova, promettente settima stagione di The Walking Dead.
Intanto vi lasciamo con il promo della 7×02: