Æon Flux: MTV al lavoro su una serie TV live action reboot

Gli sventurati amanti dei classici anime – e non solo – hanno avuto plurime occasioni di ribrezzo dovuti a recenti rifacimenti live action americani a dir poco indecenti, tra cui primeggia Ghost in the Shell di Rupert Sanders, seguito dal non esattamente esaltante Death Note: Il quaderno della morte di Adam Wingard. Eppure, se sconfortanti – e ben poco redditizi (almeno quelli che arrivano al cinema) – sono tali esempi, i produttori di Hollywood non desistono e anzi hanno deciso di riprovarci ora con un altro tra i titoli favoriti degli estimatori dei disegni animati, stavolta pescando dal mercato interno: parliamo di Æon Flux di Peter Chung.

Originariamente pensata come una serie di cortometraggi sperimentali trasmessi da Liquid Television, in cui la protagonista moriva al termine di ciascun segmento, completamente privo di dialoghi,  in seguito MTV decise di produrre una vera e propria serie di 10 episodi (in onda dal 1995 negli USA e del 1999 in Italia), più lunghi, con dialoghi e dove il personaggio rimaneva in vita.

Si trattava in entrambi i casi di un prodotto destinato ad un pubblico di adulti, di genere fantascientifico e distopico, che comprendeva una buona dose di violenza, sesso, feticismo e dominazione. La storia era incentrata su un agente segreto, Æon Flux per l’appunto, e ambientata nel 7698 in un modo post-apocalittico in cui l’intera umanità era stata decimata da una catastrofe ambientale.

Rimanevano quindi pochi superstiti, tutti concentrati in due città situate in quello che un tempo era l’Est Europa, l’una una città anarchica da cui proveniva la protagonista, l’altra uno stato di polizia governato dalla sua nemesi, che a momenti alterni era anche il suo amante, Trevor Goodchild.

Fino al 2005,  Æon Flux era comparsa solo sul piccolo schermo (eccezione fatta per un videogioco omonimo), poi sfortunatamente venne girato un infausto e scialbo live action, Æon Flux – Il futuro ha inizio, diretto da Karyn Kusama con protagonista Charlize Theron. La versione in carne ed ossa era purtroppo assai poco fedele allo spirito del paradossale concept originale, di cui era più che altro la banalizzazione commerciale. Il film fu un disastro sia a livello di critica – comprensibilmente – che di botteghino (costato circa 62 milioni di dollari, ne incassò nel mondo solo 52 milioni). Un risultato non certo promettente, eppure a quanto pare qualcuno ha deciso di scommeterci ancora.

A distanza di quasi un quindicennio e a poco meno di un trentennio dalla messa in onda del primo episodio sulle TV americane, MTV intende cimentarsi con una versione live action di Æon Flux.

Se già l’operazione in sé lascerebbe più di un dubbio, soprattutto per la difficoltà di rendere in carne ed ossa la visionaria e surreale estetica originale, ancor più fa vacillare i fan la scelta del far scrivere la sceneggiatura a Jeff Davis, showrunner di Teen Wolf (!!) e sceneggiatore di diversi episodi di Criminal Minds; un curriculum non esattamente promettente … Comunque, Davis sarà anche produttore esecutivo al fianco di Gale Anne Hurd (The Walking Dead).

Secondo la descrizione, la storia sarà:

Ambientata in uno futuro Stato distopico e incentrata su una giovane killer, che si unisce con un gruppo di ribelli biohacker per salvare l’umanità e seguirà il modo in cui lei è diventata l’eroina nota come Aeon Flux.

Una sinossi breve che ci auguriamo non semplifichi eccessivamente l’idea alla base. In ogni caso, di questi tempi, sequel, reboot e remake sono ormai imperanti nel panorama della produzione americana – e non solo, quindi non stupisce certo che anche Æon Flux sia stata ripescata. Tuttavia, quantomeno, avrebbero potuto mantenere il riavvio in forma animata, scelta sicuramente più auspicabile e sensata. Se difatti certe sequenze d’azione sono difficili da tradursi in real action perfino per alcune produzioni ad altissimo budget hollywoodiane, per MTV rischiano di essere inaccessibili visti i precedenti … Per non parlare del possibile cast …

In attesa di saperne di più, vi lasciamo con la storica intro del cartone:

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Fonte: HR