Horror & Thriller

Rob Zombie ricorda Michael Madsen sul set di CSI: Miami: “Il tipo cool era lui”

Il regista ha parlato di come andarono le cose

Il mondo del cinema piange la scomparsa di Michael Madsen, morto il 3 luglio all’età di 67 anni. Celebre per i suoi ruoli nei film di Quentin Tarantino — Le Iene, Kill Bill, The Hateful Eight — Madsen è stato un volto iconico del cinema americano duro e romantico, segnato da rughe, sangue e sigarette.

Ma non tutti ricordano che Madsen ha anche lavorato con Rob Zombie, in un contesto decisamente inaspettato.

Era il 2010 quando Zombie diresse un episodio della serie CSI: Miami — il sedicesimo della stagione 8, intitolato semplicemente L.A.. Un episodio a tema horror, andato in onda poco dopo la sua parentesi nel franchise di Halloween e prima di tornare dietro la macchina da presa con Le Streghe di Salem.

Nell’episodio, Horatio e Delko si recano a Los Angeles per indagare su un caso legato al passato di Jesse, e il cast ospitava diversi volti noti del “Zombieverse”, tra cui William Forsythe, Malcolm McDowell, Kristina Klebe e Sheri Moon Zombie. Per Madsen fu la prima — e unica — collaborazione con Rob Zombie.

Oggi, lo stesso Zombie ha ricordato quell’esperienza in un post su Instagram, condividendo un aneddoto che fotografa perfettamente lo spirito ruvido di Madsen:

“Mi dispiace sapere della morte di Michael Madsen. Avevo sentito che era difficile da gestire, ma ci siamo divertiti molto insieme. Super professionale. Mi disse che era felice di essere tornato su un set organizzato — a quanto pare ne aveva visti di brutti in carriera.”

E poi il dettaglio più gustoso:

“Durante una scena con David Caruso, Michael mi prese da parte e mi disse: ‘Lui pensa di essere il tipo cool nella scena… ma il tipo cool sono io.’ Un’altra volta mi sussurrò che se Jonathan Togo avesse fatto un’altra battuta fuori posto, gli avrebbe spaccato una sedia in testa. E posso assicurarti che non stava scherzando.”

Un attore fuori dal tempo, ruvido, vero. Michael Madsen non è mai stato solo “un altro caratterista”: era una presenza. E in ogni scena, lo capivi subito — il tipo cool era lui.

Il post originale di Rob Zombie:

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Published by
Stella Delmattino