A sei anni dal debutto, la regista australiana Donna McRae torna dietro la mdp per un thriller boschivo
L’Australia è stata negli ultimi anni ricettacolo di film di genere interessanti, da Wolf Creek di Greg McLean ad Animal Kingdom di David Michôd e la produzione dell’ultimo lustro ci ha portati a tenere d’occhio praticamente ogni nuova uscite proveniente da quei lidi lontani. Ebbene, un nuovo titolo fa ora capolino dalla filmografia aussie che merita attenzione: Lost Gully Road di Donna McRae, che ha debuttato alla regia nel 2011 con Johnny Ghost.
Lucy è una giovane donna senza aspirazioni in viaggio verso un cottage appartato nella foresta, dove resterà in attesa della sorella. Senza televisione e con pochi contatti con il mondo esterno, trascorre le sue giornate da sola bevendo per passare il tempo, fino a che un ospite inatteso deciderà di andare a farle compagnia …
Lost Gully Road, che può contare sul fidato Laszlo Baranyai (Johnny Ghost) alla fotografia, sul design del visual artist Michael Vale, nonché su una colonna sonora composta da Dave Graney e Clare Moore, ha testé ottenuto il teaser trailer, che ci fornisce un primo, seppur parzialissimo, assaggio del thriller e della tensione che mira a costruire attraverso le immagini, la recitazione e la soundtrack: