Titolo originale: I, Robot , uscita: 15-07-2004. Budget: $120,000,000. Regista: Alex Proyas.
Alan Tudyk su Io, Robot: “Tagliato dal marketing per aver superato Will Smith nei test”
12/08/2025 news di Stella Delmattino
L'interprete del sintetico Sonny ha svelato il clamoroso retroscena

Alan Tudyk ha raccontato un retroscena sorprendente sul film di fantascienza Io, Robot del 2004, spiegando perché molti spettatori ancora oggi non sanno che lui era la voce e il corpo del robot Sonny.
Ospite del podcast Toon’d In with Jim Cummings, l’attore ha rivelato di essere stato escluso dalla campagna marketing dopo che le proiezioni test mostrarono che il suo personaggio risultava più gradito del protagonista Will Smith.
“Facevano test con il pubblico e valutavano i personaggi. Ho ricevuto la notizia: ‘Alan, stai ottenendo punteggi più alti di Will Smith’. E da lì… sparito. Nessuna pubblicità, il mio nome mai citato.”
Tudyk ha dato vita a Sonny tramite motion capture e doppiaggio, ma il successo nei test avrebbe spinto lo studio a minimizzare la sua presenza per non “oscurare” la star principale.
“Ero scioccato. Ho messo tantissimo impegno nel muovermi come un robot. All’epoca ero molto arrabbiato, nessuno avrebbe saputo che ero io dietro a Sonny.”
Diretto da Alex Proyas e ambientato nel 2035, Io, Robot segue un detective di Chicago (Smith) che indaga sulla morte sospetta del fondatore di una compagnia di robotica. Nonostante i robot siano progettati per servire l’uomo, il detective sospetta che Sonny possa essere coinvolto in un omicidio.
Il cast includeva anche Bridget Moynahan, Bruce Greenwood, James Cromwell e Chi McBride. All’epoca, la motion capture era una tecnologia ancora relativamente nuova, vista solo in personaggi come Jar Jar Binks (Star Wars) e Gollum (Il Signore degli Anelli).
L’interpretazione di Tudyk contribuì a far avanzare questa tecnica, anticipando ruoli iconici come il droide K-2SO in Rogue One: A Star Wars Story e nella serie Andor su Disney+.
A oltre vent’anni dall’uscita, per molti fan questa è la prima volta che scoprono che Sonny aveva la voce e i movimenti di Alan Tudyk. Un’assenza di riconoscimento che, a quanto pare, fu intenzionale: “Non si può avere Tudyk più popolare di Will Smith, giusto?” ha commentato ironicamente l’attore.
© Riproduzione riservata