Brad Peyton : ‘Il film di Rampage sarà molto emotivo, molto spaventoso e molto realistico’
30/11/2016 news di Redazione Il Cineocchio
Il regista ha rivelato alcuni dettagli dell'adattamento cinematografico con Dwayne Johnson del noto videogame anni '80
Stanno giungendo voci interessanti circa l’imminente adattamento per il grande schermo con Dwayne ‘The Rock’ Johnson del videogioco classico degli anni ’80 Rampage.
Il gioco si concentrava su tre personaggi umani che mutavano in mostri giganteschi (un lucertolone stile Godzilla, un lupo mannaro e un gorilla alla King Kong). I tre andavano su tutte le furie, distruggendo grandi città mentre combattevano contro l’esercito e mangiavano persone lungo la strada.
Ora il regista Brad Peyton (Incarnate) ha iniziato a sbottonarsi un po’ sul film, e in una recente intervista ha offerto alcuni nuovi dettagli su ciò che sta cercando di sviluppare:
Con Rampage, stiamo usando il nostro amore per il gioco originale come fonte di ispirazione. Poi andremo a costruire un film, come San Andreas, che ha intenzione di sorprendere davvero le persone con quello che offrirà. Sarà molto più emotivo, molto più spaventoso e molto più realistico di quanto ci si aspetterebbe. Quindi guardiamo al concetto originale di un laboratorio che prende questi animali e li rende rabbiosi, e questo è il nucleo. Se mi chiamassero domani per girare Call of Duty, non vorrei giocare a uno qualunque dei Call of Duty. Dovrei trovare qualcosa che meriti di reggersi da solo. E’ qui che molti di questi film possono andare male. Sono davvero entusiasta di Rampage. E’ un film di mostri, così la roba che ho fatto in Incarnate, facendomi i muscoli nel campo dell’horror, ha aiutato. Questo “piccolo progetto focalizzato sui personaggi” con elementi horror mi allenato ad essere pronto per [Rampage]. Ovviamente, è un film molto più grande ed è pensato per un pubblico più vasto, ma possiede elementi orrorifici, c’è ancora un film di mostri al centro. Io al lavoro con Dwayne [Johnson] ancora una volta, e sono così eccitato. Ci sono i tre, la lucertola, la scimmia e il lupo, quindi lo stiamo mantenendo simile, ma si dovrà entrare in sintonia con l’dea di dove vogliamo spingerci.
Da queste parole si prospetta qualcosa di potenzialmente divertente e con molti elementi action al suo interno. E’ anche interessante sapere che Peyton voglia dare al pubblico di appassionati qualcosa di completamente inaspettato e sorprendente con un’opera più stratificata di quanto si potrebbe dedurre dal videogioco arcade originale.
© Riproduzione riservata
Fonte: WGTC