Curiosità e aneddoti sulla lavorazione del film animato supervisionato da Phil Lord e diretto da Peter Ramsey, Bob Persichetti e Rodney Rothman
Phil Lord e Christopher Miller (21 Jump Street, The LEGO Movie), assieme ai registi Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman, hanno collaborato per portare sul grande schermo una versione animata dell’Universo dell’Uomo Ragno, con uno stile visivo differente dal solito, Spider-Man: Un Nuovo Universo (la nostra recensione), che racconta le vicende del teenager di Brooklyn Miles Morales e delle infinite possibilità del Ragnoverso, dove più di uno può indossare la maschera da supereroe.
Basato sui personaggi dei fumetti creati dallo scrittore Brian Michael Bendis e dall’artista Sara Pichelli nel 2011, il film è incentrato sulle avventure del giovane afro-americano / portoricano di Brooklyn Miles Morales, che cerca di inserirsi in una nuova scuola privata di Manhattan. Il padre di Miles è un poliziotto ligio alle regole, e sua madre è un’infermiera devota. Sono entrambi genitori affettuosi, orgogliosi dei risultati raggiunti dal figlio, e vogliono che abbia successo nella nuova scuola per studenti talentuosi. Tuttavia, l’adeguamento alla nuova scuola si rivela duro per Miles che preferirebbe trascorrere del tempo con i suoi amici del quartiere, o andare a trovare suo zio Aaron, che lo incoraggia come artista di graffiti. Sebbene Miles idolatri Aaron, il suo affascinante zio è un personaggio piuttosto complesso, che in passato ha avuto problemi con la giustizia. La vita di Miles diventa ancora più complicata quando viene morso da un ragno radioattivo, che gli fa sviluppare dei superpoteri come il colpo di veleno, la mimetizzazione, l’attaccamento agli oggetti, l’udito incredibile, l’atteggiamento di Spidey e molto altro ancora. Nel frattempo, la perfida mente criminale della città, Kingpin, ha sviluppato un super acceleratore nucleare ultra segreto che apre un portale per altri universi, attirando diverse versioni di Spider-Man (tra cui un vecchio Peter Parker, Spider-Gwen, Spider-Man Noir, Spider -Ham e Peni Parker) nel mondo di Miles. Aiutato da personaggi familiari come Peter Parker, Spider-Gwen, una versione più rude di Zia May, e nuovi personaggi come Spider-Ham (alias Peter Porker), Spider-Man Noir e Peni Parker, Miles impara ad accettare le sfide e le responsabilità di un vero supereroe. Alla fine capisce che chiunque può indossare la maschera dell’eroe, e agire per combattere in nome di ciò che è giusto.
Se volete scoprire curiosità e aneddoti sulla lavorazione del film, non vi resta che leggere le seguenti 18 cose da sapere su Spider-Man: Un Nuovo Universo:
2) Lo sceneggiatore ha rivelato: “Ogni frame è un’illustrazione di qualcosa; sebbene la grafica per computer può rappresentare in modo efficace persone e luoghi in modi altamente foto realistici, in Spider-Man: Un Nuovo Universo abbiamo aggiunto un ulteriore livello artistico fatto a mano in cima ad ogni frame in CG. Era molto importante per noi che ogni fotogramma fosse rifinito dalla mano esperta degli artisti, dopo che le immagini venivano rese dai computer. Se si blocca qualsiasi parte del film in qualsiasi momento, sembrerà un’illustrazione con tocchi disegnati a mano”.
4) Per dar voce ai variegati personaggi della nuova avventura di Spider-Man, i realizzatori hanno reclutato tra gli altri Jake Johnson per il ruolo di Peter Parker, Hailee Steinfeld per Spider-Gwen, Mahershala Ali per lo zio Aaron, Nicolas Cage per Spider-Man Noir e Liev Schreiber per Kingpin.
5) A differenza di molti altri personaggi che sono stati ispirati dalla gente comune per le strade, i character designer sono stati pesantemente influenzati dai tratti fisici di Mahershala Ali. “Aaron è uno dei pochi casi in cui il personaggio assomiglia all’attore che gli presta la propria voce – afferma lo scenografo Justin K. Thompson – Ha un volto molto interessante, ed è stato uno dei primi attori del cast, quindi il nostro character designer Shiyoon Kim (Rapunzel – l’intreccio della torre, Frozen, Ralph spaccatutto) ha ripreso il suo fisico alto e magro e la sua testa sottile e allungata. Shiyoon ha camminato su una linea sottile tra la creazione di una caricatura e la realizzazione di un bellissimo design originale”.
7) Nicolas Cage ha confermato di essersi divertito a dare la voce a Spider-Man Noir perché i registi gli hanno permesso di divertirsi con il ruolo e di rendere omaggio ad alcuni dei suoi attori classici preferiti, come Humphrey Bogart e James Cagney: ” È stato divertente tornare indietro nel tempo e recuperare un po’ dell’essenza alla Humphrey Bogart: penso che i giovani spettatori guardando Spider-Man: Un nuovo universo ne saranno incuriositi e vorranno vedere Casablanca!”
8) Spider-Ham è stato introdotto per la prima volta nei fumetti Marvel dai creatori Tom DeFalco e Mark Armstrong nel 1983. Questa versione del personaggio ha permesso agli artisti di divertirsi molto con l’animazione in stile rubber hose in cui le immagini sono semplici e fluenti, e si distinguono dalle altre figure dell’universo di Miles Morales. Spider-Ham segue le regole del proprio universo animato, e può persino lanciare un buco nero su un muro e attraversarlo.
9) I tecnici della Sony Pictures Imageworks hanno cercato di ricreare la sensazione ‘tattile e ruvida’ di un fumetto cartaceo, arrivando addirittura a ricreare il processo di dot-painting utilizzato nei vecchi albi.
11) Il capo dell’animazione dei personaggi Josh Beveridge (Boog & Elliot a caccia di amici; Surf’s Up il re del onde; Piovono polpette 1 e 2; Il figlio di Babbo Natale e Hotel Transylvania 1 e 2) ha sottolineato: “Siamo arrivati alla modulazione del frame, per raggiungere una versione eccellente della pop art. L’animazione permette di rompere le regole della fisica, per rappresentare tutto nel modo più idoneo senza i limiti dei vincoli della realtà. Abbiamo lavorato sodo per ottenere l’animazione su 2s (ovvero 12 fotogrammi al secondo anziché 24), per lavorare sia con le simulazioni che con i movimenti complessi della fotocamera. Non volevamo essere né troppo agitati né troppo calmi: nitidi e aggressivi.”
13) Daniel Pemberton (Ocean’s 8, Tutti i soldi nel mondo), che ha composto le musiche di Spider-Man: Un Nuovo Universo, ha spiegato: “La colonna sonora ha tre elementi: l’elettronica, il giradischi e l’orchestra. Quando ero giovane, passavo molto tempo nei club ad ascoltare gli scratch dei DJ. Sono sempre stato attratto dagli scratch dei dischi e dal giradischi, che è davvero la pietra angolare della musica hip-hop, usato in modo musicale piuttosto che ritmico. All’improvviso, mi è sembrato di poter prendere quel mondo come se fosse quello di Miles Morales, e usarlo come parte integrante di ciò che stavo cercando di fare. L’ hip-hop era spesso un remix di forme d’arte precedenti in qualcosa di nuovo, e l’ho trovato consono a ciò che si stava facendo in ogni aspetto del film”.
15) E’ il primo film collegato a Spider-Man che mostra Gwen Stacy nei panni del suo alter ego supereroistico, ovvero Spider-Gwen.
17) Si tratta del diciannovesimo film per il cinema prodotto dalla Sony Pictures Animation.
18) E’ dedicato alla memoria del disegnatore Steve Ditko, scomparso il 6 luglio 2018 e può vantare un cameo dell’altro creatore dell’Uomo Ragno, Stan Lee, anche lui scomparso il 12 novembre scorso.
Di seguito il trailer italiano di Spider-Man: Un Nuovo Universo, nei nostri cinema dal 25 dicembre: