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Danny McBride: “Basta ultraviolenza, Halloween 2018 punterà sulla tensione originaria”

05/12/2017 news di Redazione Il Cineocchio

Lo sceneggiatore dell'undicesimo capitolo della saga ha parlato dell'impronta che ha voluto dare al film diretto da David Gordon Green

A poco meno di un mese dalle ultime dichiarazioni, Danny McBride è tornato a parlare di Halloween 2018, nuovo capitolo della longeva saga horror e sequel diretto del classico di John Carpenter del 1978, che vedrà alla regia David Gordon Green (Strafumati) e vedrà Jamie Lee Curtis tornare nei panni di Laurie Strode.

In riferimento al tono adottato per il film, lo sceneggiatore ha detto:

Nell’originale è tutta una questione di tensione: Laurie Strode non sa nemmeno che Michael Myers esiste fino agli ultimi minuti del film. Per così tanto tempo resti in attesa di quello che succederà e dello stato di paura creato senza tregua da John Carpenter in quel film, e penso che stiamo davvero cercando di riportare il nostro film a questi elementi. Stiamo cercando di scavare in quella sensazione di terrore. Trovare quella tensione e non gettarsi soltanto sul sangue e l’ultraviolenza su cui si appoggiano alcuni film dell’orrore.

Poi, andando dritto al punto, ha concluso:

Per noi, si tratta di ritrovare il ‘fattore pelle d’oca’ e provare a ritrovare l’orrore nei nostri cortili, nelle nostre stesse case.

Pare che sarà Judy Greer (Jurassic World) a impersonare la figlia di Laurie, Karen Strode.

Carpenter – oltre a occuparsi delle musiche – è anche produttore esecutivo del nuovo Halloween, al fianco dei produttori Malek Akkad della Trancas e Jason Blum della Blumhouse. Anche Gordon Green e McBride saranno produttori esecutivi con la loro Rough House Pictures.

Michael Myers tornerà a Haddonfield il 19 ottobre 2018.

Fonte: CCP

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