Il protagonista del film diretto da Neil Marshall ha spiegato i suoi piani per il personaggio e la difficile eredità
Quando il reboot di Hellboy diretto da Neil Marshall (The Descent) arriverà al cinema, non ci ritroveremo in territori molto familiari.
Il film, precedentemente intitolato Hellboy: Rise of the Blood Queen e ora divenuto semplicemente Hellboy, sta muovendo i suoi passi verso l’inizio delle riprese, e dopo l’annuncio di David Harbour (Stranger Things) nel ruolo del rosso protagonista creato da Mike Mignola e l’aggiunta di Ian McShane, Milla Jovovich e Ed Skrein al suo cast, c’è grande interesse intorno alla vicenda intorno a cui ruoterà la pellicola. Durante un recente podcast, Harbour ha ora rivelato alcuni dettagli, confermando che il film non sarà interamente una storia delle origini del mezzo demone del titolo, ma prenderà piuttosto spunto da I predatori dell’Arca Perduta:
Se la storia delle origini di Indy è stata alla fine raccontata in Indiana Jones e L’Ultima Crociata, il punto di Harbour è che il film del 1989 non spiega mai perchè sia diventato quello che è, ma piuttosto di concentra sulla buona narrazione e sulla performance degli attori.
Hellboy offre tuttavia un’altra sfida non da poco, in quanto come sappiamo esistono già ben due lungometraggi dedicati al personaggio e piuttosto recenti, che hanno potuto contare su un Ron Perlman perfetto nel ruolo. Harbour ha ammesso che la situazione non è delle più semplici, ma ha parlato anche di come intende reinterpretare Red:
Come detto, questo nuovo Hellboy – che sarà R-Rated, sta avanzando a larghi passi, quindi probabilmente non dovremo aspettare a lungo per vedere le prime immagini e i video della performance di Harbour.