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Gary Dauberman su Pennywise: “Spazio per lo spin-off sulle origini; da valutare l’interesse del pubblico”

20/11/2019 news di Redazione Il Cineocchio

Lo sceneggiatore del nuovo adattamento di IT ad opera di Andy Muschietti lascia intendere che potremmo veder esplorato il misterioso passato del mostruoso clown danzante

Bill Skarsgård in It Capitolo 2 (2019) pennywise

Nonostante un budget e una campagna pubblicitaria raddoppiati, IT: Capitolo 2 di Andy Muschietti (la recensione) ha incassato ‘solo’ 466 milioni di dollari al botteghino, un quarto di miliardo in meno rispetto al primo film del 2017 (la recensione). Tuttavia, la seconda metà del nuovo adattamento dell’omonimo romanzo di Stephen King è stata globalmente un incredibile successo finanziario per Warner Bros. e New Line Cinema, tanto che le porte di un eventuale terzo film, magari dal budget contenuto, non sono state completamente chiuse dai due studi.

Tra le richieste arrivata da fan e critici, quella più gettonata l’esplorazione del passato del mostruoso Pennywise, solo vagamente lambita da Andy Muschietti (il nostro approfondimento sulle origini del clown danzante di Derry).

Interpellato sulla possibilità di uno spin-off di IT, lo sceneggiatore Gary Dauberman ha detto:

pennywise vecchia foto IT umano bob graySono sicuro che ci sia interesse, ma voglio sottolineare che vogliamo essere rispettosi del materiale originario del libro. Non penso che ci sia qualcuno che stia con decisione pensando: “Ehi, facciamolo di sicuro! Potremmo raccontare la storia di quando Derry era un campo per la cattura dei castori [nel libro] o altro”.

Gary Dauberman si riferisce qui alle origini di Pennywise, la cui storia risalirebbe almeno all’America delle Colonie, quando la cittadina di Derry, nel Maine, era soltanto un ritrovo per cacciatori:

Se da un lato potresti [raccontare quella storia], e io ritengo che sarebbe interessante, dall’altro non credo che sia quello che qualcuno stia attualmente progettando. Quindi sì … penso che ci sia spazio per scavare nella mitologia di IT, perché lui è in circolazione dall’inizio dei tempi, ma non so se ci siano dei piani concreti.

In una precedente intervista, Gary Dauberman, sempre parlando di uno spin-off di IT, aveva detto:

Penso che sia possibile. Tutto ciò che riguarda l’Universo di Stephen King mi interessa, ma abbiamo potuto raccontare solo una parte della storia nei due film di IT. Ci sono sicuramente elementi del romanzo che si potrebbero espandere e realizzarci un film. Si tratta solo di capire se la gente voglia vederlo oppure no, ma io penso che IT sia su questo pianeta da molto, molto, molto tempo e che ci siano stati moltissimi spargimenti di sangue e molte storie da raccontare e penso che si potrebbe benissimo parlare di queste cose.

In ogni caso, la Warner Bros. non sembra intenzionata nell’immediato a riportare Pennywise sul grande schermo.

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