Hugh Jackman su James Bond: “Rifiutai di assumere il ruolo per il dopo Pierce Brosnan”
06/12/2017 news di Redazione Il Cineocchio
L'attore australiano ha rivelato le motivazioni che lo portarono a dire di no all'allettante offerta
Quando è diventato chiaro che La morte può attendere (Die Another Day) del 2002 avrebbe aperto l’era di Pierce Brosnan come James Bond, la Eon Productions iniziò subito le ricerche per trovare il successivo Agente 007. Sappiamo che fu Daniel Craig a ottenere la parte alla fine, ma si è scoperto che naturalmente anche altri attori vennero corteggiati.
In particolare, Hugh Jackman – che è australiano, elemento non secondario – ha ora confermato di essere stato effettivamente approcciato all’epoca per sondare il suo interesse a interpretare il più famoso agente segreto britannico. E che, in definitiva, lui scelse di declinare l’offerta.
Stavo per girare X-Men 2 [2003] e mi arrivò una telefonata del mio agente per chiedermi se sarei stato interessato a Bond. A quel tempo mi sembrava che le sceneggiature fossero diventate così incredibili e folli, e sentivo che avevano bisogno di diventare più grintose e realistiche. E la risposta che mi diedero fu: ‘Ehi, tu non hai voce in capitolo. Devi solo firmare’.
Ricordiamo che La morte può attendere è il capitolo dove compare l’automobile ‘invisibile’. Alla fine, però, ciò che persuase davvero Hugh Jackman a non accettare la parte fu il dispendio di tempo ed energie dovuto all’apparire in due saghe di successo:
Ero anche preoccupato che, tra James Bond e gli X-Men, non avrei mai avuto il tempo di fare cose diverse.
Così, l’opportunità è sfumata, e lo smoking è finito addosso a Daniel Craig, che ha cominciato a bere Vodka Martini nel 2006 e che molto probabilmente tornerà per il suo quinto film della serie – e per la sua ultima volta – in Bond 25, capitolo ancora senza titolo, le cui riprese dovrebbero partire all’inizio del 2018.
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Fonte: Variety